Si è chiusa, a meno di improbabili colpi di scena, la vicenda Atm. Nella giornata di ieri, di fronte al curatore fallimentare, Amag Mobilità e Line Pavia si sono aggiudicate la gara per acquisire la fallita Atm. Superata la concorrenza di Tper, che ha presentato un'offerta ritenuta insufficiente, la nuova società, che ha la Line come socio di maggioranza (85%), dovra superare l'ultimo scoglio:approvazione definitiva del Tribunale fallimentare.   Dal primo aprile la nuova compagine, dunque, sarà operativa. Per quanto riguarda lo schema di governance al momento non sono stati resi noti i patti parasociali.   Intanto, prosegue il confronto con i sindacati. L'ex Atm lascia in dote alla nuova società oltre 200 dipendenti e una serie di vertenze (tfr, ferie non godute) oltre altre alla procedura di riassunzione da parte del nuovo soggetto. In questa ottica si aprirà una trattativa con le organizzazioni dei lavoratori per la definizione della contrattazione di secondo livello.