"Il Comune di Brescia citofona al campanello sbagliato". Così l'assessore regionale ai trasporti della regione Lombardia ha commentato le richieste del Comune di Brescia riguardo il trasferimento dei fondi per il rimborso chilometrico alla metropolitana bresciana.   Quando sembrava che l'accordo, preceduto nelle scorse settimane da incontri fra Pirellone e Piazza della Loggia, fosse a portata di mano, la polemica torna di nuovo alla ribalta dei media. Sullo sfondo, dunque, rimane la richiesta di 17,5 milioni di euro avanzati dal Comune di Brescia come rimborso chilometrico dovuto e che la regione ha fin qui negato.    Per ora la giunta regionale si limita a ribadire che per effetto dei tagli pari a 12 milioni di euro al trasporto regionale i fondi non ci sono e che il Sindaco Del Bono farebbe bene a rivolgersi al governo. Su l'intricata vicenda, su cui si è già pronunciato il Tar della Lombardia, pende il rischio che i giudici amministrativi, di fronte all'inerzia del Pirellone, nominino un commissario ad acta che convochi la conferenza dei servizi per sbloccare lo stallo sul mancato rimborso.