Braccio di ferro con la giunta capitolina che ha inviato al management di Roma Metropolitane la bozza di delibera che pone condizioni definite "irricevibili". Il fallimento è dietro l'angolo
Secondo quanto riportato dall'edizione odierna del quotidiano romano "Il Messaggero" Roma Metropolitane è a un passo dalla liquidazione. I libri contabili della municipalizzata che per conto del Campidoglio si occupa della progettazione e della realizzazione delle metro capitoline potrebbero finire in tribunale già oggi. Il Comune di Roma avrebbe infatti recapitato all'amministratore di Roma Metropolitana Pasquale Cialdini la bozza di delibera che l'aula si appresta ad approvare: 19,4 milioni per ripianare i debiti, una stretta sul personale e accordi di produttività stringenti. Queste le condizioni poste dalla giunta capitolina che Roma Metropolitane ha definito "irricevibili". Si apre dunque un braccio di ferro con l'amministrazione pentastellata: in caso di rottura Pasquale Cialdini ha messo all'ordine del giorno la messa il liquidazione della società. Se la situazione non dovesse sbloccarsi rischiano di saltare i lavori di completamento della metro C, le funivie della Magliana e di Casalotti oltre che il potenziamento e l'adeguamento delle tratte A e B della metropolitana.