Manca poco alla firma da parte dell'assessore regionale ai Trasporti del contratto con l'azienda, in seguito all'aggiudicazione del bando di gara da parte della Tpl Fvg Scarl, società formata dall'unione delle quattro realtà che oggi gestiscono i trasporti nelle diverse province de Friuli Venezia Giulia.
La previsione dice che entro l'estate si trasformeranno in realtà gli impegni presi: aumento del chilometraggio, che passerà dagli attuali 40 milioni di chilometri a 43; potenziamento dei tragitti e tratte rimodulate in funzione delle esigenze espresse dalla cittadinanza.
Secondo quanto riportato dal quotidiano locale "Il Piccolo di Trieste", oggi in edicola, nella fase di negoziazione con la regione ogni azienda locale porterà a "casa" il suo contingente di chilometri, in base ai quali ci potranno essere dei margini di modifica delle attuali tratte.
Il responsabile delle relazioni istituzionali della Trieste Trasporti, Michele Scozzai, nel commentare la fase che si sta aprendo con la regione parla di negozoiazione "per capire quali potenziamenti siano percorribili e a quali condizioni".
Tpl Fvg Scarl, infatti, deve fare i conti la diminuzione del finanziamento da parte della Regione, passato da 132 milioni di euro a 120.