Si profila all'orizzonte l'intervento dello Stato per risollevare i destini dell'Industria Italiana Autobus
Secondo quanto riporta oggi il "Sole 24 Ore" per l'Industria Italiana Autobus (IIA), società nata a gennaio 2015 da un’ iniziativa del gruppo Del Rosso e di Finmeccanica S.p.A. e che produce e distribuisce il marchio Menarinibus, si profila all'orizzonte l'intervento della mano pubblica. A prospettare l'intervento dell'esecutivo nelle sorti dell'azienda la presa di posizione del ministro Di Maio che ha apertamente parlato di un intervento del governo per tutelare il lavoro italiano: «Se finora non sono stati in grado, con il socio entrato, di produrre in Italia – ha dichiarato il ministro – allora lo Stato dovrà intervenire con strumenti come Invitalia, Cdp, Finmeccanica per mantenere il lavoro in Italia e il lavoro ai lavoratori italiani». IIA, infatti, per un paradosso tutto italiano – sottolinea il quotidiano di Confindustria – fa costruire i mezzi commissionati in Turchia e tiene praticamente fermi gli stabilimenti di Bologna e di Avellino. I sindacati denunciano che dopo sei piani industriali naufragati e quattro anni di impegno pubblico, sia del Governo sia delle Regioni, per finanziare ammortizzatori sociali, contratti di sviluppo e garantire nuove commesse di autobus, l'unica speranza è l'ingresso di un socio forte: lo Stato. Speranze che, con la presa di posizione del ministro del lavoro, sono ben riposte.