Dopo Milano è la volta di Roma. Sharengo si ritira (per il momento) dalle strade della capitale. Troppi gli episodi di vandalismo
Secondo quanto riportato oggi dall'edizione locale del quotidiano "Il Corriere della Sera" Share'ngo si ritira (temporaneamente) dalle strade della capitale. Troppe le auto vandalizzate per l'azienda sbarcata nel nostro paese nel 2016 con le piccole vetture elettriche. Dopo Milano, Force of Nature (società italiana di proprietà olandese) che gestisce il servizio di mobility sharing con il marchio Share'ngo in diverse città italiane, si ritira dal mercato capitolino. Alla base della motivazione il numero troppo elevato di vetture distrutte che impone allìazienda un ripensamento della strategia. Nella mail ( integralmente riportata dal quotidiano) inviata da Share'ngo agli utenti registrati l'azienda spiega i motivi del ritiro: «Share'ngo sospende temporaneamente l'attività di car sharing a Roma per migliorare il servizio e rinnovare la flotta, che continuerà ad essere totalmente elettrica. Gli interventi che andremo a implementare sono tre: black box sui veicoli, dispositivi in grado di tutelare i nostri clienti e la nostra società dall'alto numero di sinistri e di atti vandalici, eliminazione dalla flotta dei veicoli superiori ai 4 anni di età come ci impone il nuovo avviso pubblico e incremento delle infrastrutture di ricarica: stiamo collaborando con l'assessorato alla Mobilità per risolvere le problematiche riguardanti colonnine e stalli ad oggi non sufficienti al fabbisogno di una città come Roma».