Si tratta di mezzi interurbani sia lunghi (10 e 12 metri) per le tratte a media e lunga percorrenza, che corti (7; 8 e 9 metri) per le linee nelle aree di collina e montagna.
Prosegue il rinnovamento della flotta autobus di Autolinee Toscane per il bacino di Lucca: da metà novembre a oggi sono trenta i nuovi mezzi entrati in servizio, in pratica un nuovo bus ogni quattro giorni (sabati e domeniche compresi).
I nuovi autobus interurbani (riconoscibili dalla livrea blu come tutti i bus di “at” che svolgono servizio fuori dai centri cittadini, mentre sono di colore bianco i bus che svolgono servizio urbano) sono stati presentati venerdì 28 febbraio, presso il deposito di Autolinee Toscane di Lucca, alla presenza dell’assessore alla mobilità della Regione Toscana, Stefano Baccelli e, per Autolinee Toscane, il Presidente di AT Gianni Bechelli, l’Amministratore Delegato Jean-Luc Laugaa, il Direttore Tecnico Massimiliano Pellegrini.
“L’immissione in servizio di questi altri 30 nuovi bus per il bacino territoriale di Lucca è l’esempio di quali e quanti investimenti Autolinee Toscane sta facendo in questo territorio e nel resto della Toscana- ha commentato il Presidente di Autolinee Toscane Gianni Bechelli -. Pur in presenza di una situazione non positiva, sia per la riduzione dell’utenza susseguente al Covid e a causa del forte aumento dei costi a cominciare da quelli energetici, come azienda stiamo investendo in mezzi, persone e tecnologie al fine di costruire una vera azienda toscana del trasporto pubblico locale su gomma”.
“Proseguiamo nell’opera di rinnovamento della flotta del trasporto pubblico locale su gomma. Lo facciamo, secondo il Piano del Trasporto pubblico locale e ciò che abbiamo scritto nel contratto di servizio, nel segno della sicurezza dei passeggeri e della riduzione dell’età media di esercizio degli autobus, con una doverosa attenzione all’ambiente visto che i nuovi mezzi sono stati scelti tra i meno inquinanti- ha spiegato l’assessore alla mobilità della Regione Toscana Stefano Baccelli -. Per il bacino di Lucca è una svolta importante e mi riferisco in particolare anche ai percorsi più tortuosi nelle aree di collina e montagna caratteristici di questo territorio. I mezzi che vengono presentati oggi rispondono all’esigenza di una copertura più capillare arrivando in aree meno popolose e più difficili da raggiungere.
I nuovi trenta bus sono di varie dimensioni: 17 vanno dai 10 ai 12 metri e sono utilizzati nelle tratte di media e lunga percorrenza extraurbana, 13 invece hanno lunghezze variabili dai 7 ai 9 metri e per le loro piccole dimensioni sono impiegati lungo le Linee tpl che servono località e aree dove le strade sono più strette e ripide.
Nel dettaglio i trenta nuovi autobus sono:
14 Iveco Crossway da 12 metri;
3 Iveco Crossway da 10 metri;
7 Otokar Vectio ULE da 9 metri;
3 Isuzu da 7,8 metri;
3 Indcar Mobi da 7 metri.
Anche questi nuovi bus, come tutti i mezzi di at, sono dotati:
– di telecamere interne di videosorveglianza per garantire maggiore sicurezza a utenti e autisti e paretine di protezione per il posto guida (i conducenti hanno a disposizione anche l’alert bottom per avvisare la sala radio senza farsene accorgere);
– di sistema AVM in grado di seguire dalla sala radio ogni spostamento del bus in tempo reale.
e di sistema di pagamento contactless “tip-tap” a bordo.
(comunicato stampa)