È stata approvata l’istanza di finanziamento al Ministero per il progetto di realizzazione della seconda linea tranviaria cittadina T3 Badia/Violino – Sant’Eufemia/Mille Miglia, nuovo importante passo del sistema di trasporto pubblico di Brescia.
E’ arrivato in queste ore dal Mit il via libera al progetto per la realizzazione della seconda linea tranviaria cittadina T3 Badia/Violino – Sant’Eufemia/Mille Miglia.
La T3 completa la rete tramviaria disegnata nel PUMS di Brescia e si innesterà sulla prima linea (T2 Pendolina-Fiera), i cui cantieri partiranno a fine anno. L’istanza, approvata dalla Giunta comunale, si basa sul progetto dell’importo complessivo di 248,3 milioni di euro, di cui 238,8 richiesti a finanziamento ministeriale, redatto da Brescia Mobilità, cui era stato affidato apposito mandato nel luglio scorso.
Il Comune di Brescia parteciperà con questo progetto all’Avviso n. 3, pubblicato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e riservato alle città metropolitane, ai capoluoghi di regione e alle città con più di 100mila abitanti, dotate del PUMS, per la presentazione di istanze ai fini della programmazione degli interventi finanziabili dallo Stato in via ordinaria nel settore del Trasporto Rapido di Massa, la cui scadenza è fissata al 30 maggio.
La nuova linea T3, della lunghezza complessiva di 11,91 km, sfrutterà la tratta di 4,35 km Colombo-Solferino, comune al progetto T2, e vedrà la realizzazione di due nuove antenne di 7,56 km:
– una verso ovest, per servire i quartieri di Sant’Anna, Violino e Badia, fino a giungere in corrispondenza dell’attuale capolinea della linea bus 3 Mandolossa;
– una verso est, per servire la direttrice Solferino – Diaz – Duca d’Aosta – Piave – Bornata, fino a giungere in corrispondenza dell’ingresso al quartiere di sant’Eufemia.
Entrambi i capolinea saranno attrezzati con un parcheggio da 100 posti ciascuno. Il tracciato sarà per oltre il 70% su corsia riservata e comprenderà 23 fermate.
Con la realizzazione della linea T3 sarà inoltre possibile attivare una terza linea tramviaria, la T4, che, sfruttando parte dell’infrastruttura della T2 per circa 5 chilometri e parte dell’infrastruttura della T3 per circa 3,6 chilometri, consentirà di implementare un servizio di trasporto sull’asse Fiera – Stazione – sant’Eufemia.
La frequenza nell’ora di punta per le tre linee (T2, T3 e T4) sarà di 10 minuti, il che consentirà nelle tratte in sovrapposizione di assicurare una corsa ogni 5 minuti per direzione di marcia.
A servizio della nuova infrastruttura è prevista una flotta di 12 nuovi treni, progettati per garantire ai passeggeri un viaggio confortevole, sicuro ed efficiente. Ogni convoglio potrà trasportare circa 220 persone e viaggerà a una velocità commerciale di 18 km/h.
Come già previsto nel progetto della linea T2, anche la nuova linea tramviaria sarà l’occasione per dare corso a importanti interventi di riqualificazione urbana, in particolare lungo vie del tessuto urbano come via Valle Camonica, via del Franzone, viale Caduti del Lavoro, viale Piave e viale Bornata.
In viale Piave è prevista la creazione di un nuovo parcheggio da 179 posti, andando a riqualificare la zona del polo scolastico e delle piscine.
Dal punto di vista dell’impatto sul sistema di trasporto cittadino, il completamento della rete tramviaria comporterà un incremento stimato di oltre il 15% del numero complessivo di passeggeri trasportati e una riduzione del traffico privato di circa il 3%.