Entrati in servizio a Firenze di 25 bus BYD elettrici e una nuova infrastruttura di ricarica con 22 stalli, finanziati dall’Unione Europa, grazie al Next Generation EU, tramite fondi del PNRR.
“Entrano in servizio 25 bus elettrici e viene attivata una nuova infrastruttura di ricarica da 1,72 MW al deposito di Peretola. Ed entro la metà del 2026 arriveranno progressivamente altri 53 bus con conseguente realizzazione di un’altra infrastruttura di ricarica nella zona Olmatello. Grazie alle economie ottenute è stato possibile, infatti, nell’ambito dello stesso finanziamento acquistare ulteriori 8 autobus elettrici di lunghezza 12 metri di produzione IVECO che insieme ai primi 70 mezzi di produzione BYD consentiranno di realizzare una flotta di 78 bus”.
Così il comunicato stampa diffuso in queste ore da Autolinee Toscane.
AT fa sapere che l’investimento è stato finanziato dall’Unione Europa, grazie al Next Generation EU, tramite fondi del PNRR: “Tutta l’operazione – dichiara AT – come da accordi con Regione Toscana e Comune di Firenze è stata gestita da Autolinee Toscane, soggetto attuatore che, per conto degli enti locali, si è occupata di anticipare il finanziamento pubblico, fare la gara e i progetti tramite i propri uffici interni ed eseguire acquisto e seguire i lavori dell’infrastruttura”.
I nuovi e-bus
I 25 mezzi sono del modello BYD K9UD, con 3 porte, lunghi 12 metri, larghi 2,5 e alti 3,3 metri, con 85 posti totali, con rampa per accesso disabili manuale, con una capacità di 422 kWh per una autonomia di 260 km. Saranno bianchi, così come tutti gli urbani della toscana, con a bordo il sistema AVM, il sistema di videosorveglianza con telecamere e allestito anche con il sistema di pagamento contactless Tip Tap. I nuovi autobus andranno principalmente a servire le linee 6, 20 e 23, ma verranno utilizzati, sulla base delle necessità di servizio, anche su altre linee urbane di Firenze.
Con questo ingresso l’attuale flotta elettrica fiorentina si compone di 47 mezzi. Infatti, a questi ultimi 25 veicoli, vanno contati anche i 10 bus Gulliver Tecnobus – in servizio da molti anni – e i nuovissimi 12 Karsan E-Jest da 6 metri, presentati a gennaio e acquistati dalla Città Metropolitana di Firenze.
Secondo una stima, con i nuovi 25 bus già operativi, in un anno si risparmierà oltre 1.100 tonnellate di Co2 che, con gli ulteriori 45 mezzi BYD, diventeranno 3.200 tonnellate, riducendo quindi una parte degli inquinanti dei mezzi a gasolio.
L’infrastruttura di ricarica
L’infrastruttura di ricarica che darà energia ai nuovi mezzi è sorta nel deposito di Peretola, in Via Pratese, ha 22 stalli e può impegnare una potenza massima di 1,72 MW, capace – durante la notte – di ricaricare contemporaneamente i veicoli fino al 100% di carica. I lavori dell’infrastruttura sono iniziati a giungo 2024 e, rispettando i tempi di lavorazione e consegna previsti, si sono conclusi ad aprile 2025, a cui è seguita una fase di test e prove tecniche su autonomia, ricarica e funzionalità di mezzi e infrastruttura. Nonché la formazione dei conducenti alla guida dei nuovi mezzi.
AT sottolinea inoltre che l’investimento totale sull’elettrico a Firenze, contando solo il PNRR, è di 49,7 milioni di euro. Di questi 35 milioni stanno servendo ad acquistare 78 veicoli, 25 arrivati ora e 53 in arrivo entro il 2026. I rimanenti 14,7 milioni sono dedicati alla realizzazione delle due infrastrutture di ricarica, una inaugurata oggi e una in fase di realizzazione ad Olmatello, i cui lavori per realizzare 52 stalli inizieranno nelle prossime settimane e termineranno a cavallo tra il 2025 e il 2026.