Bologna: presentato il Bilancio integrato Tper 2024

Bologna: presentato il Bilancio integrato Tper 2024

Una mattinata non solo di numeri, ma soprattutto di obiettivi, valori e progetti, quella che si è tenuta ieri all’Auditorium di Tper, nella sede centrale dell’azienda in via di Saliceto,

Una mattinata non solo di numeri, ma soprattutto di obiettivi, valori e progetti, quella che si è tenuta ieri all’Auditorium di Tper, nella sede centrale dell’azienda in via di Saliceto, a Bologna. È stata l’occasione per la presentazione del bilancio integrato 2024 di Tper; inoltre, la tavola rotonda dal titolo “Strategie e visioni per una mobilità sostenibile e responsabile” ha messo a confronto alcuni dei principali portatori d’interesse delle attività del Gruppo della mobilità che fa capo a Tper.

Riflettori, quindi, non solo su dati economici, finanziari e patrimoniali ma anche un focus sulla sostenibilità in tutte le sue sfaccettature.

La rendicontazione integrata del gruppo Tper, giunta al suo quarto anno d’effettuazione, infatti, non è solo un adempimento normativo, ma rappresenta l’impegno a operare in modo trasparente, misurabile e coerente con gli obiettivi e gli standard internazionali di sostenibilità integrando nella rendicontazione economica le dimensioni ambientale, sociale e di governance, da quest’anno in modo pienamente conformato alla Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD).

Il bilancio delle attività di Tper, dunque, è un rendiconto ampio e trasparente del contributo sostenibile in ogni direzione e alla creazione di valore condiviso per persone e territori, secondo una responsabilità sociale d’impresa che Tper sente come propria in un periodo storico complesso e ricco di sfide, sia per i soggetti imprenditoriali che per cittadini e famiglie.

Nel suo intervento che ha messo a sistema gli spunti offerti nel corso della mattinata e ha riassunto, al tempo stesso, l’impegno di Tper, la Presidente e Amministratrice Delegata Giuseppina Gualtieri ha posto l’accento proprio sulla necessità di uno sforzo comune e coordinato con amministrazioni locali, istituzioni e stakeholder: “Per perseguire la sostenibilità a tutto campo è fondamentale ‘crederci insieme’, ognuno nell’ambito dei rispettivi ruoli con azioni coerenti e conseguenti, per giungere ad obiettivi condivisi perseguendo il reperimento delle risorse adeguate e mettendo in campo le migliori scelte gestionali. Da parte sua, un’azienda della mobilità sana e solida può influire positivamente sull’ambiente puntando su flotte, tecnologie e sistemi ecosostenibili; sul piano sociale, garantendo accessibilità e sicurezza a tutti gli utenti e operando all’interno con politiche di investimento e valorizzazione del capitale umano; in tema di governance, amministrando le risorse con rigore gestionale e coinvolgendo attivamente e in modo proficuo tutti i portatori d’interesse”.

Come illustrato dal Direttore di TperPaolo Paolillo, l’azienda ha operato nel tempo una gestione delle risorse previdente e responsabile e un consolidamento economico, finanziario e patrimoniale che hanno consentito di proseguire la realizzazione di investimenti e di presentare una situazione contabile ampiamente positiva, con i risultati economici presentati la scorsa primavera.

Negli ultimi anni il gruppo Tper è stato capace di realizzare investimenti sempre crescenti per traguardare l’innovazione. Sono di 79 milioni di euro quelli del 2024, al 100% classificabili ESG, che rientrano nel più complessivo piano di investimenti settennale 2024-2030 che è in corso e quota un valore complessivo di oltre 430 milioni in direzione dell’ecosostenibilità e dell’ammodernamento delle flotte – con l’acquisto di oltre 500 bus a basso o nullo impatto ambientale e di 6 rotabili ferroviari – dell’efficientamento energetico, dell’infrastrutturazione a supporto della mobilità green e di una digitalizzazione orientata all’utente, con lo sviluppo di soluzioni per la mobilità smart, condivisa e interconnessa, tra cui lo sharing full electric.

Il piano risponde agli obiettivi di decarbonizzazione del trasporto pubblico dei PUMS di Bologna e Ferrara e agli atti di indirizzo regionali, ed è in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile e di coesione del Patto per il Lavoro e per il Clima che la Regione Emilia-Romagna ha sottoscritto con tutte le parti sociali e che costantemente viene aggiornato.

L’attività di investimento di Tper è realizzata tramite fondi pubblici dedicati e importanti quote di autofinanziamento aziendale, grazie alla solidità economica raggiunta e alla fiducia acquisita sul piano finanziario e del mercato internazionale dei capitali. Nel 2024, Tper ha emesso un bond del valore di 100 milioni di euro quotato alla Borsa di Dublino, senza richiesta di garanzie ai soci.

Il 2024 ha segnato un passo avanti nella transizione green di Tper, con risultati che testimoniano l’impegno ambientale: riduzione delle emissioni (-8,7% di CO₂ diretta per ogni euro di fatturato e -17,40% di particolati emessi in atmosfera) e miglioramento dell’efficienza energetica (-5% in rapporto ai km di servizio).

Tutto quanto è stato realizzato porta la firma dell’intera compagine che opera ad ogni livello, ragione per cui la valorizzazione del capitale umano è un fondamento del gruppo Tper, alle cui dipendenze lavorano 2.406 persone, il 98% delle quali con contratti a tempo indeterminato, in ottica di stabilizzazione delle professionalità. Di recente si è ulteriormente ampliato il sistema di welfare e la partecipazione premiale ai risultati e gli ultimi anni sono stati anche un banco di prova sfidante sul piano assunzionale, poiché la carenza del personale di guida è esplosa come fenomeno emergenziale in tutta Europa. Tper negli ultimi anni ha compiuto un lavoro a largo raggio che ha consentito, non solo di far fronte al naturale turnover e alle esigenze di servizio, ma anche di incrementare la pianta organica degli operatori d’esercizio in vista delle future sfide di sviluppo della mobilità filoviaria e tranviaria.

In questo momento, grazie a un ritmo di circa 20 nuove assunzioni ogni mese, si è raggiunto il livello più alto di conducenti effettivi mai registrato negli anni: 1.537 tra Bologna (1.333) e Ferrara (204), oltre 100 unità in più rispetto al 2021. Tra le azioni per favorire l’occupazione, ha contribuito anche una politica mirata di housing, con alloggi per neoassunti a prezzi calmierati per fronteggiare l’emergenza abitativa.

La centralità dell’aspetto sociale, inoltre, è parte importante della mission di Tper: il suo impatto positivo in termini occupazionali non si limita a quello diretto del personale impiegato nelle attività, ma si allarga a coprire un valore esteso attraverso benefici indiretti nella filiera dei fornitori. Oltre alle 2.406 persone impiegate, le attività che ruotano attorno al core business di Tper generano un ecosistema economico che garantisce ulteriori 741 posti di lavoro nella catena del valore, contribuendo alla stabilità sociale e al rafforzamento del capitale umano del territorio.

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