Padova ha scelto. In fatto di metrobus la commissione di gara ha individuato il progetto che  dovrebbe essere realizzato: si tratta del ´Translohr´, proposto da un raggruppamento di imprese che fa capo alla friulana Desimon.   ´Un mezzo altamente innovativo, – spiegano in Assessorato – lungo venticinque metri e molto stretto, tanto da occupare solo cinque metri di carreggiata per i due sensi di marcia, lasciando quindi spazio alla normale viabilità cittadina. E con altre due caratteristiche di notevole pregio: richiederà lavori civili molto ridotti, che si limiteranno ad uno scavo stradale di circa venti centimetri per l´installazione della via guidata, ed avrà un´estetica estremamente curata´.  In fatto di scelte cromatiche l´azzurro delle vetture richiamerà l´azzurrite degli affreschi di Giotto; ma saranno le strutture sul percorso (pensiline e sostegni per i fili di alimentazione, in grado di sostenere anche l´illuminazione pubblica) a intervenire sull´arredo urbano permettendone in molti casi una riqualificazione. Il design porta la firma prestigiosa di Giorgetto Giugiaro.  L´iter ora prevede l´eame del progetto da parte del Consiglio di Amministrazione di APS, per l´approvazione. Poi verrà inviato a Roma per il nulla osta del Ministero dei Trasporti.  ´Ora si apre una fase di condivisione con la città´ – commenta l´assessore alla mobilità Domenico Menorello – ´e sarà la più ampia possibile: con i gruppi consiliari, con le associazioni di categoria, con i quartieri, con i cittadini. In modo particolare con chi risiede nelle zone interessate dal percorso´.  Dal palazzo comunale fanno sapere che pareri e suggerimenti utili alla stesura del progetto esecutivo, alla cui redazione l´Amministrazione dovrà lavorare nei prossimi mesi, sono ben accetti Per questo  è stato attivato un indirizzo di posta elettronica a cui iinviare ogni richiesta di informazioni o chiarimenti (sir1@comune.padova.it). Per saperne di più  Manuela Michelini – clickmobility.it