La conferenza nazionale è stata organizzata da Euromobility in collaborazione con il Comune di Genova e l´ANCI

Progetti pilota, nuove iniziative e quant´altro si sta facendo nel settore del Mobility Mangement è emerso a Genova il 28 marzo in occasione della giornata dedicata alla conferenza nazionale sui Mobility Manager.

Ospitata nella sala del Capitano di Palazzo San Giorgio la giornata di confronto ha visto l´organizzazione di Euromobility (Associazione dei Mobility Manager) in collaborazione con il Comune di Genova e l´ANCI (Associazione delle città italiane).

Nel salutare e ringraziare gli intervenuti, l´apertura dei lavori è stata introdotta dall´Assessore alla Mobilità del Comune di Genova, Arcangelo Merella, e dal Direttore Scientifico di Euromobility, Lorenzo Bertuccio.

A seguire, gli interventi di Antonio Giorgio, membro della FIAB (Federazione Italiana Amici della Bicicletta), e di Jeremy Prince, responsabile del progetto EPOMM del Comune di Nottingham.

L´esponente della FIAB ha promosso lo spostamento casa-lavoro utilizzando la bicicletta ed ha lanciato una proposta alle aziende in modo da incentivare l´utilizzo della bici attraverso politiche economiche quali la donazione ai dipendenti o l´acquisto anticipato con deduzione mensile dalla busta paga.

Jeremy Prince, invece, ha presentato i risultati di uno progetto pilota di Mobility Management presso un importante polo ospedaliero cittadino che, all´inizio del progetto, presentava caratteristiche quali superficie territoriale pari a 90 acri, disconoscenza dei veicoli in ingresso presso il sito, dislocazione di 9 aree per i disabili, 4.700 dipendenti, 250.000 appuntamenti per visite specialistiche in un anno, 50.000 pazienti di cui 6.000 bambini, parcheggio libero e gratuito per tutti (pazienti, visitatori e dipendenti), assenza totale di servizio di trasporto pubblico all´interno del polo ospedaliero, presenza di atti vandalici all´interno del sito.

La realizzazione del Piano di mobilità all´interno dell´ospedale ha coinvolto tutti i dipendenti dell´azienda e, tra di essi, sono state individuate le risorse incaricate alla redazione del piano. I concetti base del Mobility Management sono stati rivolti all´individuazione di un ´set target´ ed alla realizzazione di un´indagine qualitativa presso tutti i dipendenti con il loro pieno coinvolgimento. A tutto ciò sono state associate le azioni di intervento che hanno interessato lo sviluppo del trasporto privato con la modalità di ´car-sharing´, la realizzazione di nuove infrastrutture ciclo-pedonali, l´introduzione di una politica tariffaria sia per gli ingressi che per il parcheggio, l´incentivazione dell´uso della bicicletta (noleggio all´interno del plesso) e la partnershep con le aziende locali per l´avvio del servizio di trasporto pubblico all´interno dell´ospedale. La politica adottata non è stata di radicale bocciatura dell´auto privata bensì di una sua razionalizzazione favorendo, nello stesso tempo, gli spostamenti a piedi, con l´autobus e con la bici. I risultati ottenuti sono lodevoli e soddisfacenti:

§   conoscenza del flusso veicolare all´interno del sito ospedaliero (14.000 veicoli al giorno per una copertura pari a 35 miglia; 4,3 milioni di auto in un anno);

§   110 spazi dedicati ai disabili;

§   7 aree di parcheggio;

§   97 videocamere a circuito chiuso;

§   abbattimento dei fenomeni di vandalismo.

La mattinata è proseguita con l´intervento di Lorenzo Bertuccio (Direttore scientifico di Euromobility) il quale ha presentato un´indagine sull´attuale stato dell´arte dei Mobility Manager (MM): l´indagine si è avvalsa della somministrazione di due questionari a tutti i MM ed alla ricerca di atti di convegno ed informazioni su web. Il quadro complessivo mostra 549 MM di azienda e 42 MM di area (di cui il 50% ha risposto al questionario) nominati sul territorio. Le ´aree´ che hanno già predisposto i Piani di Spostamento (PS) sono circa 17 mentre i PS predisposti sul territorio nazionale sono 106 (di cui 84 del tipo casa-lavoro). Gli interventi maggiori previsti dai MM hanno interessato il miglioramento del TPL (37%) e l´incentivazione dell´uso della bicicletta (in special modo nell´area Padana del Nord-Est). Lo stesso Bertuccio, in conclusione, ha presentato i primi risultati di uno studio di settore del GPL condotto in accordo con l´Istituto Inquinamento Acustico del CNR.

La sessione mattutina si è conclusa con gli interventi di Carlo Merlino (MM di area del Comune di Genova) e di Carla Guerrini (MM di area del Comune di Firenze).

Il MM del Comune di Genova ha presentato il progetto di Mobility Management che interessa le aziende genovesi. Su 33 aziende con più di 300 addetti, 24 hanno nominato il Mobility Manager di area e solo 6 hanno presentato il Piano di Spostamento Casa-Lavoro (PSCL): Comune, Provincia, AMGA, AMT, VTE (Voltri Terminal Europa) e IST (Istituto tumori). Le azioni condotte dai MM sono state rivolte all´adozione di benefit sul titolo di viaggio, all´introduzione del telelavoro, alla flessibilità degli orari di lavoro, all´attivazione di bus-navetta di collegamento, alla realizzazione di parcheggi aziendali, all´incentivazione di ´car-pooling´ ed al rinnovo del parco mezzi elettrici.

L´arch. Guerrini ha presentato la propria esperienza di MM di area del Comune di Firenze illustrando tutte le azioni intraprese grazie anche alla sinergie con il proprio ufficio del Piano del traffico.

Il programma della giornata è proseguito (sessione pomeridiana) con gli interventi di Daniela Vecchio, MM dell´IST di Genova, e di Agostino Fornaroli, MM di IBM Italia (Segrate – MI ). I due Mobility Manager hanno illustrato le proprie esperienze rispettivamente sul progetto di ´Telelavoro´ condotto dall´IST e sulla pianificazione della mobilità aziendale (34 sedi con 8.300 dipendenti) di IBM Italia.

A conclusione della giornata, interessanti spunti sono emersi dalla tavola rotonda moderata da Riccardo Canesi di Euromobility che ha visto coinvolti l´on. Graziano Mazzarello della Commissione Trasporti della Camera, Pier Luigi Gentile MM di GTT ? Torino, Luigi Sardi MM di area del Comune di Parma e Francesco Pierri MM di area della Provincia di Milano.

Marco C. Foti ? clickmobility.it