Roma. Mobilità sostenibile: tavolo comune Ministero dell´Ambiente e Anci

Roma. Mobilità sostenibile: tavolo comune Ministero dell´Ambiente e Anci

Le parti si riuniranno periodicamente per fissare politiche e strategie comuni Le politiche per la mobilità sostenibile troveranno un tavolo di confronto istituzionale tra il Ministero dell´Ambiente e della Tutela

Le parti si riuniranno periodicamente per fissare politiche e strategie comuni

Le politiche per la mobilità sostenibile troveranno un tavolo di confronto istituzionale tra il Ministero dell´Ambiente e della Tutela del Territorio e l´Anci.
La decisione è stata presa al termine di un incontro tra  il Ministro Altero Matteoli e il direttivo della Consulta per la Mobilità Sostenibile dell´Anci.

Il tavolo si riunirà periodicamente per

  • valutare le priorità negli interventi;
  • fare il punto sullo stato dei finanziamenti, anche in vista della prossima legge finanziaria;
  • prevedere nuove iniziative.

´Le politiche e le strategie ambientali – ha sottolineato Altero Matteoli – hanno maggiore incisività se sono il frutto di dialogo e concertazione. Inoltre, proprio in tema di mobilità sostenibile, è più che mai necessaria la collaborazione degli Enti Locali che sono i soggetti istituzionali che quotidianamente si devono confrontare con i problemi dell´inquinamento e del traffico´.

Dal 1999 al 2002 il Ministero dell´Ambiente e della Tutela del Territorio ha stanziato per il pacchetto mobilità sostenibile circa 212 milioni di euro e ne ha erogati 121 milioni, il 57%. I capitoli a più alto tasso di erogazione sono quelli del car sharing, già operativo in cinque aree (Torino, Venezia, Bologna, Modena e la provincia di Rimini), gli incentivi per le riconversioni a Gpl e metano che hanno portato alla trasformazione di 45.000 auto e l´accordo con i produttori di motorini per l´acquisto di due ruote a basse emissioni che ha messo su strada 110.000 motorini meno inquinanti.

Nel corso della riunione, mercoledì 16 aprile è stato anche stabilito che Anci e Upi siano presenti nel tavolo istituzionale Ministero-Regioni sull´attuazione del Dm 60 sulla qualità dell´aria. Proprio gli Enti Locali dovranno infatti svolgere un ruolo importante, in accordo con le Regioni, nelle pianificazione di eventuali misure di limitazione della circolazione.

Manuela Michelini – clickmobility.it

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