Cremona. Aggiudicata la gara per il Tpl

Cremona. Aggiudicata la gara per il Tpl

La Provincia di Cremona assegna il 1° lotto Soresinese, Cremonese, Casalasco La Provincia di Cremona è riuscita ad aggiudicare la gara per il trasporto pubblico locale extraurbano, seppure limitatamente al

La Provincia di Cremona assegna il 1° lotto Soresinese, Cremonese, Casalasco

La Provincia di Cremona è riuscita ad aggiudicare la gara per il trasporto pubblico locale extraurbano, seppure limitatamente al I° lotto relativo alle aree Cremonese, Soresinese e Casalasco, per una copertura bus/km di 4.071.830 annui.
E´ andata invece deserta la gara relativa al II° lotto (percorrenza bus/km di 4.525.328 annui) che interessa l´area Cremasca.
Il budget disponibile, al netto dell´Iva, per il I° lotto è di 5.572.986,43 euro all´anno e per il II° lotto è di 6.019.313,20 euro all´anno.

L´azienda che si è aggiudicata l´appalto per il I° lotto è la A.T.I., di cui fanno parte la cremonese KM SpA come capogruppo e le lodigiane Line S.p.A. e Star S.p.A..
L´ A.T.I. è stata scelta tra altre 3 aziende che hanno superato la preselezione.
Interessante l´offerta anche in relazione alla qualità raggiunta sugli standard di qualità. Si è infatti ottenuto uno sconto dello 0,45% sull´importo a base d´asta, oltre ad un incremento di percorrenza gratuito di 0,33%, pari a circa 1% di sconto.

Per quanto riguarda invece il II° lotto, si sono prequalificate 3 aziende. Di queste è andata in gara solo l´ A.T.I. (che accorpa A.G.I. come capogruppo, Brescia Trasporti SpA e Autolinee dell´Emilia SpA), ma l´importo a base d´asta è stato giudicato insufficiente.

´La Provincia di Cremona ha proposto un capitolato di gara e dei requisiti che possono reggere alla sfida del mercato. Possiamo dunque ritenerci abbastanza soddisfatti – dichiara l´Assessore ai Trasporti Fiorella Lazzari -. Il risultato è parziale, ma ottimo. Il progetto sul primo lotto è infatti davvero buono, sotto tutti i punti di vista. Nel Cremasco si è forse registrata una certa mancanza di competitività. E´ comunque importante quello che si è fatto, perché è stato fatto bene. In tutta Italia si è preferito rinviare al 2005, noi siamo stati ai patti con la Regione Lombardia, che invece ha serrato i tempi a luglio del 2003. Le aziende hanno probabilmente sofferto una certa situazione di svantaggio. Lo sbilanciamento della richiesta tra i criteri di qualità, che si sono fatti più aspri, e il prezzo, che ci vincola a risorse del ´98, ha causato forse qualche corto circuito. Valuteremo ora come procedere. Occorre decidere se procedere a trattativa privata con le 3 ditte prequalificate, oppure bandire ex novo la gara, verificando con attenzione nuove condizioni, sia economiche che di qualità´.

´L´assegnazione di Cremona così come quella di Lecco - ha detto l´assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità, Massimo Corsaro – significa che nei prossimi sette anni il trasporto pubblico migliorerà dal punto di vista della quantità, della qualità del servizio, in termini di parco mezzi e di informazioni all´utenza. Nonostante le difficoltà del processo di liberalizzazione del mercato quindi, in Lombardia la riforma del trasporto pubblico locale prosegue´.

Manuela Michelini – clickmobility.it

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