ORDINE DEL GIORNO

Premesso

– che da tempo è avviato il processo di liberalizzazione del trasporto pubblico locale sulla base della normativa di settore (D. Lgs.422/98);

– che la Toscana è tra le regioni che più concretamente hanno operato per la riforma assicurando il sostanziale rispetto dei tempi previsti per l´attuazione della medesima, tant´è che stanno per essere emanati i bandi di gara in tutti i bacini di traffico. Inoltre è intervenuta nel corso del 2002 con ulteriori risorse  a sostegno del settore;

– che è urgente ed indispensabile, anche per accompagnare il passaggio al mercato del settore, prevedere un sistema strutturale di finanziamento che sia finalizzato ad assicurare le indispensabili risorse a sostegno dei programmi di sviluppo del trasporto pubblico locale e della mobilità sostenibile, l´indicizzazione dei contratti di servizio pubblico ed il rinnovo del parco automobilistico destinato al trasporto;

– che peraltro il settore del trasporto locale causa l´inevitabile lievitazione nel tempo dei costi di produzione dei servizi, dovrà superare crescenti difficoltà ad assicurare l´equilibrio economico-finanziario dei contratti.

– che le prospettive sono ancora più preoccupanti se si considera che i costi gestionali sono destinati ad aumentare notevolmente in particolare per il pendente rinnovo del contratto nazionale di settore da tempo scaduto;

– che pure gli Enti Locali sono in difficoltà di bilancio, anche a causa delle misure restrittive della Finanziaria, per cui è a forte rischio il finanziamento dei servizi aggiuntivi storici, ormai divenuti anch´essi parte integrante del diritto alla mobilità dei cittadini;

– che tale situazione in prospettiva rischia di tradursi nel peggioramento del sistema dell´offerta di pubblico trasporto con conseguente ed inevitabile penalizzazione per i cittadini;

– che il parco dei mezzi circolanti ha un´età media di oltre 12 anni contro un´età media europea di 7 anni, con evidenti ripercussioni negative sotto il profilo sia dell´inquinamento, sia degli elevati costi di manutenzione del parco mezzi che anche della qualità e del comfort di viaggio;

L´ASSESSORE REGIONALE AI TRASPORTI, I SINDACI DEI COMUNI
E I PRESIDENTI DELLE PROVINCE DELLA TOSCANA

impegnano i parlamentari della Regione Toscana ad assumere ogni necessaria iniziativa  affinché la proposta di un aumento dell´accisa sulla benzina pari a tre centesimi di euro per litro, già contenuta nel DPEF e poi stralciata, venga recuperata all´interno della legge di conversione del decreto-legge n. 269/2003 o all´interno della prossima Legge Finanziaria 2004 così da assicurare la copertura finanziaria delle risorse, per l´esercizio e gli investimenti, obiettivamente necessarie per assicurare lo sviluppo del trasporto pubblico locale, in termini di qualità, efficienza e sostenibilità ambientale.

Firenze, 3 novembre 2003

Riccardo Conti
Assessore ai Trasporti
Regione Toscana

Gianfranco Simoncini
presidente ANCI Toscana

Giulio Conti
sindaco di Carrara

Leonardo Domenici
sindaco di Firenze

Alessandro Antichi
sindaco di Grosseto

Gianfranco Lamberti
sindaco di Livorno

Daniele Mannocci
presidente Provincia di Prato

Fabrizio Neri
sindaco di Massa

Vincenzo Ceccarelli
presidente Provincia di Arezzo

Michele Gesualdi
presidente Provincia di Firenze

Lio Scheggi
presidente Provincia di Grosseto

Andrea Tagliasacchi
presidente Provincia di Lucca