Conclusi dopo circa due mesi di confronto gli incontri fra il ministero dei Trasporti e gli enti locali Il risultato è una piattaforma condivisa sul Tpl. Dopo due mesi di
Conclusi dopo circa due mesi di confronto gli incontri fra il ministero dei Trasporti e gli enti locali
Il risultato è una piattaforma condivisa sul Tpl. Dopo due mesi di incontri, a cadenza settimanale, si è chiuso con un risultato positivo il confronto fra il ministero dei Trasporti e gli enti locali.
Obiettivo primario era l´elaborazione di un documento sui trasporti da inserire nel Dpef 2004-2007 da traslarsi successivamente nel disegno di legge finanziaria dapredisporsi per il prossimo anno.
I punti fondamentali del documento riguardano gli aspetti finanziari. Dalla lettura delle pagine comuni risulta evidente la proposta d´abolizione anticipata dell´IRAP seguita a ruota dalla modifica in fatto di applicazione dell´IVA ai contratti di servizio, da portarsi ad aliquota zero.
Torna prepotentemente alla ribalta anche la proposta legata all´accisa della benzina, come proposto in più occasioni e su più fronti.
Il pacchetto di innovazioni e soprattutto le risorse derivanti dalla messa in opera del percorso finanziario andrebbero a sostenere le esigenze del trasporto pubblico locale. Al capitolo risorse non manca di tornare il auge la legge 211/92 (leggi tranvie e metropolitane), con innovazioni che permettano di trovare nuova linfa per gli investimenti di settore.
In fatto di gare per l´assegnazione del Tpl resta punto fermo la scadenza: il 31 dicembre 2003. Sono possibili deroghe soltanto laddove gli enti locali decidano di cedere con procedure di evidenza pubblica parte del pacchetto azionario delle aziende.
Dulcis in fundo la piattaforma prevede la nascita di un Comitato Centrale Misto con il compito preciso di effettuare un´azione di monitoraggio sui contratti di servizio tra Regioni e Trenitalia.
Dopo due mesi di confronti ora la palla passa al Parlamento, che dovrà discutere e decidere in merito.
M.M. – clickmobility.it