Dopo la presa di posizione del Consiglio dei Ministri, come è già successo con il Lazio, la legge che posticipa la messa a gara dei trasporti passa sotto il controllo
Dopo la presa di posizione del Consiglio dei Ministri, come è già successo con il Lazio, la legge che posticipa la messa a gara dei trasporti passa sotto il controllo dell´Avvocatura
La Regione Liguria sta predisponendo un documento per dimostrare che la legge è in linea con le normative italiane ed europee
Dopo il caso Lazio è ora la volta della Liguria. Dopo le perplessità sulla ´legittimità´ della legge regionale numero 5 sulle ´Norme in materia di società esercenti servizi di trasporto pubblico locale a partecipazione regionale´ emessa dal Lazio, il Consiglio dei Ministri punta ora il dito sulla normativa ligure che posticipa i bandi per la messa a gara del Tpl.
Dopo il Consiglio dei Ministri la palla è passata all´Avvocatura di Stato che dovrà decidere che tipo di provvedimento prendere nei confronti della legge: sospensiva o verifica della costituzionalità.
L´Avvocatura ha tempo sino a fine agosto per prendere una decisione in merito e potrà essere aiutata da informazioni dettagliate richieste direttamente alla Regione Liguria.
In via Fieschi, nel cuore genovese, infatti sono al lavoro per predisporre un documento, un dossier che contenga la dimostrazione tangibile che la legge è in linea con le normative italiane ed europee.
Solo dopo la lettura del documento l´Avvocatura potrà decidere quale percorso intraprendere e se ne riparlerà a fine agosto.
11/06/2003
23/05/2003
Roma. Legge regionale sui trasporti: il Governo ricorre alla Corte Costituzionale
Manuela Michelini ? clickmobility.it