L´assemblea annuale della ´rete´ sbarca il 2 e 3 dicembre a GenovaRespiro e crescita europea per il trasporto, che potrà contare su un´associazione POLIS decisamente rinnovata e desiderosa di esternalizzare il proprio
L´assemblea annuale della ´rete´ sbarca il 2 e 3 dicembre a Genova
Respiro e crescita europea per il trasporto, che potrà contare su un´associazione POLIS decisamente rinnovata e desiderosa di esternalizzare il proprio sapere, ne parliamo con il presidente Enrico Zanelli
Genova conoscerà una POLIS in una veste nuova, cresciuta e pronta ad uno sviluppo ad ampio respiro anche verso l´esterno.
L´occasione è quella già a calendario della 19ma POLIS Conference che quest´anno sbarcherà a Genova il 2 e 3 dicembre.
Ad accogliere tutti i membri di POLIS è l´attuale presidente, Enrico Zanelli, eletto lo scorso dicembre all´unanimità a Colonia nel corso della 18ma assemblea generale dell´organizzazione.
POLIS vanta un rilievo europeo di straordinaria importanza. Costituita da una ´rete´ di circa 70 fra le maggiori città europee vede muoversi al proprio interno soprattuto gli enti locali e gli operatori di settore, che ne costituiscono il vero zoccolo duro.
Traendo spunto dalle realtà europee POLIS si pone quale obiettivo la ricerca di soluzioni ai problemi dei trasporti e dell´ambiente. Un´ agorà dei giorni nostri, punto d´incontro e centro di discussione per le realtà europee che condividono esperienze nella gestione della mobilità urbana, ma anche un importante punto di ascolto per la Comunità Europea.
Presidente, lei ci parla di un´autentica fase di crescita, ma dove sta ´andando´ POLIS?
´Prima POLIS non aveva una grande visibilità all´esterno ? ci spiega Enrico Zanelli, il padrone di casa, accogliendoci nel suo ufficio da dove si occupa di AMT, l´azienda genovese di trasporti, di cui è presidente, entrata attivamente in associazione nel ´96 -. POLIS svolgeva un ruolo importante al proprio interno a favore dei propri associati coniugando al meglio progetti e finanziamenti, nella fattispecie quelli della Comunita Europea, da cui traeva spunto per fornire ragguagli agli associati. Ma oggi è cresciuta, maturata, e riversa all´esterno le proprie conoscenze con intenti precisi: partecipare al dibattito e contribuire allo sviluppo del settore dei trasporti´
Quello sviluppato da POLIS, non dimentichiamolo, è anche un ruolo operativo di supporto alla Commissione Europea e in particolare alle Direzioni Energia, Trasporti, Ambiente e Ricerca. Un rapporto importante quello sviluppato con i politici, le pubbliche amministrazioni e con gli organi della Comuntià Europea, un rapporto improntato su uno scambio di grande respiro che significa crescita a tutto tondo.
Lo sviluppo verso l´esterno è direttamente proporzionale all´evoluzione intrapresa dai trasporti e poggia sulla conoscenza degli aspetti tecnologici, legislativi, giuridici ed economici.
La presidenza di Zanelli ha accompagnato parte del percorso d´innovazione, al quale il professore dichiara di credere fortemente ´Ora si dà spazio al dialogo, allo scambio, alle proposte. Il settore ha un bisogno assoluto di sovvenzioni pubbliche e POLIS facendo conoscere i finanziamenti ai quali si può accedere svolge un ruolo di supporto determinante´.
Lo si sa bene a Genova che, grazie a POLIS, svilupperà un programma CIVITAS: La principale iniziativa finanziata dalla Commissione Europea relativamente a tecnologie di mobilità innovativa ed energie pulite vede scendere in pista nel capoluogo ligure anche Comune e Amt.
Genova ha ottenuto molto in termini di consocenza e oggi si appresta ad accogliere l´evento annuale di POLIS preparandosi di tutto punto.
´Dalla metà degli anni ´80 ad oggi, insomma da quando POLIS è nata, l´assemblea annuale dell´organizzazione ha sempre rappresentato un momento importante ma questa 19ma POLIS Conference lo è forse ancor di più, proprio in virtù della maturità raggiunta ? sottolinea Zanelli, guardando al di sopra degli occhiali, quasi a cercare nuove prospettive ?´.
La 19ma POLIS Conference rifletterà le nuova tendenze di settore. Svilupperà e discuterà le soluzioni innovative per migliorare l´offerta del trasporto pubblico locale con un volo a planare sulle nuove forme di finanziamento, dimostrando particolare attenzione ai bisogni specifici delle persone più vulnerabili, coniugando politica e tecnologia.
Due giornate di dibattito caratterizzato da presenze illustri tra le quali quella di Jacques Barrot, Commissario ai Trasporti dell´Unione Europea.
Sette sessioni di lavoro dallo sviluppo e l´organizzazione del trasporto locale attraverso i nuovi metodi di finanziamento alla mobilità per disabili, bambini e anziani; dai servizi flessibili a chiamata alla sicurezza; dalle misure radicali per una mobilità urbana integrata (CIVITAS) al contributo dei sistemi ITS per la mobilità locale per finire con il ruolo della comunità locale nella programmazione dei trasporti.
E poi ancora tavole rotonde, relazioni, ´best practice´, aree espositive ´Un elemento di crescita interessante e, visto che quest´anno Genova è la città della cultura, quale miglior occasione di crescita per il settore ? spiega il presidente Zanelli ?´.
A Genova Amt ha svolto da subito un ruolo di grande attivista all´interno di POLIS ´E´ stato una sorta di dare avere´. Ora Amt si appresta a compiere un percorso obbligato dalla difficile situazione in cui versa, che non la rende dissimile dalle altre realtà trasportistiche italiane.
Sono due delibere comunali a disegnare il futuro di Amt. Due delibere propedeutiche: la prima sulla scissione in due realtà aziendali distinte, la seconda che vedrà l´ingresso di un partner privato.
´Le due operazioni dovrebbero ridare ossigeno. Non solo a Genova si sta facendo qualcosa, correndo al capezzale di un malato grave qual´è il trasporto pubblico. Un settore, quello del Tpl, dove c´è una contraddizione di fondo fra il livello dei servizi e le risorse disponibili. E´ un po´ come pensare alla situazione delle pensioni. Ma quel che c´è di più grave è che nessuno a livello nazionale sembra pensare alle possibili soluzioni e le problematiche del settore si affrontano soltanto quando si parla del rinnovo del contratto collettivo nazionale del lavoro´.
Ma ci sono soluzioni percorribili?
´Certo occorre creare dei tavoli di lavoro a livello governativo, con il coinvolgimento della presidenza del Consiglio. Lo Stato deve decidere se è in grado di sostenere il trasporto pubblico e come farlo´.
POLIS può svolgere un ruolo interessante? ´Certo POLIS può dare molto facendo conoscere le risorse disponibili, necessarie perchè si possa arrivare ad un trasporto di qualità. E, proprio per sviluppare al meglio l´attività di ricerca, POLIS ha dato i natali a ITER, Institute for Transport Education and Research, tenuto a battesimo dal seminario di Stoccarda´.
Manuela Michelini ? clickmobility.it
(06-10-2004)