La multa a Trenitalia per scontare l´abbonamento ai pendolari Uno sconto sull´abbonamento per compensare i disagi subiti dagli utenti del treno.La Giunta regionale formalizzerà domani la decisione offrendo ai pendolari
La multa a Trenitalia per scontare l´abbonamento ai pendolari
Uno sconto sull´abbonamento per compensare i disagi subiti dagli utenti del treno.
La Giunta regionale formalizzerà domani la decisione offrendo ai pendolari una nota positiva per i tanti disagi sopportati.
´Vogliamo compensare – spiega l´assessore regionale alle politiche della mobilità Renato Chisso – almeno in parte i disagi subiti dagli utenti, stornando a loro favore, come sconto ´una tantum´ sull´abbonamento ferroviario, la penale che la Regione ha applicato a Trenitalia S.p.A. per la soppressione unilaterale di alcuni treni e per i ritardi superiori a quelli preventivati. Si tratta di due voci per le quali la società non ha integralmente rispettato i contratti di servizio che aveva sottoscritto con noi e che comportano una sanzione per il 2003 di 540.276,38 euro´.
La restituzione ai pendolari avverrà in unica soluzione non appena siano state completate le procedure per l´attuazione, presumibilmente con il mese di maggio. Si tratterà di uno ´sconto´ sul costo del rinnovo dell´abbonamento sulle linee interne del Veneto (del 5 per cento su quello settimanale, del 13 per cento su quello mensile, del 3 per cento sull´abbonamento trimestrale e dell´1 per cento su quello annuale). Per gli abbonamenti in corso di validità nel mese di applicazione della decisione regionale (in sostanza per abbonamenti trimestrali o annuali non in scadenza), gli utenti potranno chiedere un rimborso di importo pari allo sconto. ´Io e la giunta Galan stiamo dalla parte degli utenti ? ribadisce Chisso ? e la Regione è con loro e paga perché il servizio ci sia, sia efficiente, sia come lo vogliamo´.
´La restituzione ai pendolari ci sembra questo il modo più concreto ? dice ancora l´assessore ? per richiamare Trenitalia al rispetto dei contratti, ma anche per evidenziare la concreta volontà della Regione di privilegiare il trasporto ferroviario e i suoi utenti rispetto all´uso del mezzo privato´. Gli abbonati ai servizi locali ferroviari del Veneto sono circa 55 mila (14 mila abbonamento settimanali, 37 mila mensili, 100 trimestrali e 4000 annuali) e il servizio è effettuato da circa 700 treni al giorno. La sanzione, che si riferisce all´anno passato, riguarda la decisione unilaterale e intempestiva di Trenitalia di sopprimere 21 treni (sostituiti da autobus, per complessivi 517 giorni di mancata circolazione, pari a 29.349,334 treni/km), e la percentuale di ritardi per i quali è stato riscontrato uno scostamento rispetto agli standard di contratto´.
Le sanzioni restituite ai pendolari si aggiungono a quelle precedenti esaminate in relazione alla qualità, alla informazione agli utenti e alla pulizia dei treni e delle stazioni.
´Stiamo ricontrattando le condizioni di servizio per il 2004 ? conclude Chisso ? e puntiamo a esaltare sempre più la qualità, specie rispetto a contratti sostanzialmente ´ereditati´, e ad esempio pensiamo di considerare i ritardi non in maniera generica ma selezionando linea per linea; è nostra intenzione anche prevedere già in contratto di rimborsare direttamente gli utenti´.
Manuela Michelini – clickmobility.it
(18-03-2004)