I nuovi mezzi dovranno essere dotati di attrezzature specifiche Punta ad un programma speciale di intervento per il trasporto delle persone con ridotte capacità motorie il nuovo Piano per la
I nuovi mezzi dovranno essere dotati di attrezzature specifiche
Punta ad un programma speciale di intervento per il trasporto delle persone con ridotte capacità motorie il nuovo Piano per la mobilità dei disabili.
Il documento, presentato dall´assessore regionale ai Trasporti Mario Amicone e approvato dalla Giunta, prevede un piano di azioni per semplificare, ed incrementare, la mobilità dei cittadini disabili o che necessitassero di speciali supporti.
´Da diversi anni – rileva l´assessore Amicone – abbiamo inserito nei Piani di investimento i finanziamenti per l´acquisto delle dotazioni di supporto speciale ai pullman, come scivoli motorizzati, pedane elevatrici, e attrezzature per lo stazionamento della carrozzella, questo programma speciale si inserisce in un contesto già sensibile alla diversa mobilità degli utenti, proponendo un intervento aggiuntivo utilizzando un fondo regionale di 774.685,35 Euro. Lo stanziamento, per gli enti o le aziende che ne faranno domanda, servirà a coprire l´acquisto di 10 nuovi autobus dedicati al trasporto delle persone con ridotte capacità motorie´.
I nuovi mezzi, che dovranno essere dotati di attrezzature specifiche e potranno contare anche posti a sedere non predisposti per i disabili ma in misura al massimo del 50%, saranno inseriti nella circolazione stradale di ogni capoluogo di provincia, per un totale di 4 mezzi, ed in ogni provincia; due ulteriori sperimentazioni sono poi previste per le zone montane.
´Con questo piano – tiene a sottolineare Amicone – intendiamo offrire a tutti la possibilità di spostarsi liberamente sia in un ambiente cittadino sia extraurbano, confermando la volontà di un reale superamento delle barriere architettoniche da parte degli enti locali e l´acquisizione di questi nuovi autobus conferma l´interesse dell´Assessorato verso il miglioramento a tutti i livelli dell´offerta del trasporto pubblico´.
L´adeguamento delle fermate esistenti e la creazione di nuove, la verifica sull´efficienza del Programma sperimentale e l´immissione di un servizio a chiamata basato sulle reali richieste dei cittadini, saranno a carico delle aziende o dei Comuni interessati al progetto, che potranno presentare domanda di partecipazione al finanziamento entro il 9 luglio 2004.
Man. Mich. – clickmobility.it
(22-03-2004)