Marche. La Corte dei Conti approva la relazione finale sulla gestione del servizio di trasporto pubblico nella Regione

Pubblicata indagine sulla gestione 1999/2003 Tpl al vaglio della Corte dei Conti. La Sezione regionale di controllo per le Marche ha pubblicato i risultati di un´indagine sulla gestione 1999/2003 del

Pubblicata indagine sulla gestione 1999/2003

Tpl al vaglio della Corte dei Conti. La Sezione regionale di controllo per le Marche ha pubblicato i risultati di un´indagine sulla gestione 1999/2003 del servizio di trasporto pubblico locale nella Regione.

´L´applicazione della riforma del Trasporto Pubblico Locale – si legge nella relazione -, avviata con d.lgs. n. 422/1997, è stata introdotta nella Regione Marche con la legge regionale n. 45 del 24 dicembre 1998, che perseguiva l´obbiettivo di incidere sulle condizioni più critiche del settore nella Regione con:

  • la riduzione del numero degli operatori;
  • la concentrazione delle strutture e la riorganizzazione della rete e dell´assetto di produzione del trasporto;
  • l´unificazione delle aziende pubbliche e private;
  • l´acquisizione di capacità competitive degli operatori;
  • l´aumento dell´efficacia del trasporto pubblico.

Organizzato ´a rete´, dopo aver suddiviso il territorio in ´bacini´ il sistema dei trasporti è stato affidato ad associazioni temporanee di imprese che lo gestiscono con contratti ´net-cost´, nei quali, cioè, il corrispettivo contrattuale è riferito alla differenza tra costi di produzione e ricavi presunti da traffico.
La Regione Marche ha aggiornato il proprio Piano regionale dei trasporti recependo i contenuti della riforma (introdotta con legge n. 422/1997) e puntando alla razionalizzazione dell´offerta dei servizi di trasporto pubblico mediante integrazione tra i servizi urbani e suburbani e la realizzazione di ´nodi di scambio´ tra i servizi ferroviari e quelli su gomma.

Poiché, poi, le criticità riscontrate nel settore dei trasporti pubblici locali nelle Marche riguardavano principalmente l´efficacia dei servizi e la dimensione non ottimale dei gestori, nel contesto del riordino del sistema di TPL la Regione ha introdotto nei contratti di servizio i seguenti obiettivi, al raggiungimento dei quali è connessa l´attivazione di un sistema di incentivi: aumento del numero dei passeggeri trasportati paganti; integrazione organizzativa e societaria, incremento del livello di soddisfazione dei clienti/utenti (c.d. ´customer satisfaction´) e riassetto della rete a seguito della rideterminazione dei livelli minimi di servizio.

Delibera n. 7/2003 della Sezione regionale di controllo per le Marche e testo della Relazione

Relazione

Manuela Michelini – clickmobility.it
(23-03-2004)

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