Potenziamento, ammodernamento, messa in sicurezza e miglioramento dell´accessibilità viaria regionale e locale Ventiquattro interventi e due studi di fattibilità: la giunta regionale approva nuovo programma di interventi stradali e ferroviari.Il
Potenziamento, ammodernamento, messa in sicurezza e miglioramento dell´accessibilità viaria regionale e locale
Ventiquattro interventi e due studi di fattibilità: la giunta regionale approva nuovo programma di interventi stradali e ferroviari.
Il pacchetto progettuale arriva in giunta su proposta del presidente Antonio Bassolino e dell´assessore ai Trasporti Ennio Cascetta, e vedrà il realizzo grazie ai fondi della legge n. 208/98 per la aree sottoutilizzate per il triennio 2003-2005.
Si tratta precisamente di 24 interventi e due studi di fattibilità, per un importo di 105 milioni di euro di fondi statali che saranno trasferiti alla Regione e da questa ai soggetti attuatori delle opere.
In particolare, sette opere riguardano la realizzazione dei collegamenti stradali e ferroviari per cinque impianti di Cdr (Combustibile da rifiuti) della Campania (Giugliano, Tufino, Battipaglia, Santa Maria Capua Vetere e Caivano-Acerra) in attuazione del Piano rifiuti, e altre 17, invece, interventi di potenziamento, ammodernamento, messa in sicurezza e miglioramento dell´accessibilità sulla viabilità regionale e locale.
Tra gli interventi più importanti previsti:
- realizzazione di uno svincolo sull´autostrada A16 nel Comune di Tufino, concertato con Anas, Autostrade e Ministero delle Infrastrutture;
- realizzazione, completamento e adeguamento dell´accessibilità e della funzionalità dell´autostazione di Avellino (oltre a quelle di Nusco e Flumeri), destinata a diventare un nodo di interscambio strategico della metropolitana regionale tra le linee di autobus dell´Air e il previsto nuovo sistema urbano di tram su ruote per la città di Avellino;
- realizzazione di un asse viario di collegamento del futuro casello autostradale dell´A1 di S. Maria Capua Vetere con la statale 7 Appia in direzione Caserta, necessario a decongestionare la città di Santa Maria evitandone l´attraversamento del centro abitato;
- completamento del nuovo svincolo di Palma Campania sull´A30 per il collegamento con la statale 268 (´del Vesuvio´), necessario alle vie di fuga in caso di eruzione;
- realizzazione delle rampe stradali sulla Circumvallazione esterna per l´apertura di un secondo accesso all´area del futuro Consorzio Agroalimentare di Napoli-Volla;
- realizzazione di un sottopasso sulla statale 18 per collegare l´aeroporto di Salerno-Pontecagnano con il nuovo svincolo Pagliarone dell´A3;
- Studio di fattibilità per la realizzazione di un sistema di trasporto per il collegamento tra il Museo Archeologico Nazionale e il Museo di Capodimonte nella città di Napoli.
Entro il 30 novembre prossimo, Regione e Ministeri dei Trasporti e delle Infrastrutture e dell´Economia firmeranno un Accordo di programma per l´avvio delle opere.
I soggetti attuatori degli interventi (e cioè il Commissariato ai rifiuti, le cinque Province, l´Air ? azienda di trasporto pubblico irpino – e il Comune di S. Maria Capua Vetere) indiranno quindi le gare e la Regione con appositi decreti erogherà i fondi trasferiti dallo Stato per gli interventi già cantierabili.
Tutti i lavori dovranno comunque essere affidati entro il 31 dicembre del 2005, e dovrebbero essere ultimati complessivamente per il 2008.
´Con questo importante programma di interventi ? dichiara l´assessore regionale ai Trasporti, Ennio Cascetta ? indirizziamo i fondi della legge sulla aree sottoutilizzate alla realizzazione di opere strategiche per supportare il ciclo di smaltimento dei rifiuti, per il potenziamento delle vie di fuga, per l´ammodernamento, la messa in rete e in sicurezza della viabilità locale e, più in generale, per la realizzazione dei collegamenti strategici del sistema di mobilità regionale, come quelli tra l´aeroporto di Pontecagnano e l´autostrada A3, il secondo accesso al Centro agrolimentare di Volla o l´accessibilità dell´autostazione di Avellino. Vorrei sottolineare che siamo riusciti a rispettare i tempi di approvazione del programma secondo quanto previsto dalla legge e questo ci consentirà di accedere alla premialità prevista dalla normativa. Anche in questo caso grande valore hanno avuto la concertazione con i Ministeri e con i soggetti attuatori, ai quali ora spetta il compito di rendere al più presto cantierabili le opere in modo da partire subito con i lavori´.
Man. Mich. – clickmobility.it
(06-04-2004)