Prosegue la realizzazione della ciclopista che costeggerà tutto il tratto del Po piacentino Prosegue l´attuazione del progetto di pista ciclabile ´Via Po´. Ben 118 chilometri che si snoderanno lungo il
Prosegue la realizzazione della ciclopista che costeggerà tutto il tratto del Po piacentino
Prosegue l´attuazione del progetto di pista ciclabile ´Via Po´. Ben 118 chilometri che si snoderanno lungo il tratto di Po piacentino, da Castel San Giovanni a Villanova, buona parte dei quali sull´argine maestro.
La pista, la cui realizzazione comporterà una spesa complessiva di 3.182.695 euro, messi a disposizione dagli enti coinvolti, è stata divisa in tre parti: il tratto da Castel San Giovanni a Calendasco, quello in Comune di Piacenza e quello da Caorso a Villanova d´Arda.
Di quest´ultima parte è stato attivato il primo stralcio funzionale, da Caorso a Castelvetro, per un totale di 17 km ed un costo di 472.081 euro.
´E´ un momento di notevole soddisfazione – ha sottolineato l´assessore provinciale al Turismo Vittorio Anelli- perché raccogliamo i frutti di anni di lavoro condotti in totale collaborazione con i comuni. Abbiamo in concreto fatto sistema e questo ha portato ad importanti risultati. I comuni, ad esempio, hanno partecipato al finanziamento dimostrando così di saper andare al di là dei propri interessi particolari´.
L´itinerario ´Via Po´ farà parte dal percorso n.2 dell´EuroVelo, ovvero della pista denominata Mediterranean Route, che parte da Cadice, in Spagna, per arrivare ad Atene.
La fase di realizzazione del progetto è stata suddivisa in quattro stralci: da Caorso a Castelvetro, da Castel San Giovanni a Calendasco, da Castelvetro a Villanova ed il comune di Piacenza.
Nel progetto sono previsti: 11 aree di sosta attrezzate, di cui 8 di nuova realizzazione; punti di noleggio biciclette; possibilità di scambio bici-treno e bici-nave; 500 nuovi segnali stradali. Laddove coincide con la pista ciclabile l´argine verrà asfaltato nella sua parte centrale. Previste banchine laterali in stabilizzato.
´Questo progetto ? ha precisato il dirigente provinciale Bruno Bedani – rientra nel quadro del Programma d´area Po ? Fiume d´Europa che vede coinvolte la nostra provincia insieme a Parma e Reggio Emilia. L´obiettivo è trasformare l´area fluviale del Po in una zona di interesse turistico, integrandola con attività commerciali, agricole ed agrituristiche´.
Man. Mich. – clickmobility.it
(21-04-2004)