La legge nasce con una disponibilità economica di un milione e mezzo di euro – fa sapere l´assessore regionale Sonego Approvazione trasversale dell´Aula al disegno di legge sugli interventi per
La legge nasce con una disponibilità economica di un milione e mezzo di euro – fa sapere l´assessore regionale Sonego
Approvazione trasversale dell´Aula al disegno di legge sugli interventi per lo sviluppo del trasporto combinato. A votare in favore sono stati i partiti della maggioranza, ma anche FI, UDC e LN con, però, l´astensione di Maurizio Franz. Invece AN ha visto il consenso di Adriano Ritossa, la contrarietà di Bruno Di Natale e l´astensione di Sergio Dressi e Paolo Ciani.
´La legge sul trasporto combinato è un risultato importante perché consente alla Regione di avere un incisivo strumento a sostegno di una moderna politica dei trasporti e della logistica´ – sottolinea l´assessore regionale Lodovico Sonego commentando l´approvazione del provvedimento che consentirà un forte sostegno agli investimenti (anche fino al 30 per cento della spesa ammissibile) che le imprese effettueranno per azioni nel campo del trasporto combinato.
´La legge nasce con una disponibilità finanziaria di un milione e mezzo di euro e – prosegue Sonego – stiamo valutando ipotesi di una sua ulteriore dotazione.
Il voto odierno del Consiglio è importante anche perché approva norme che istituiscono aiuti di stato già assentiti dalle autorità comunitarie e che pertanto saranno erogabili molto rapidamente´.
Ad entrare nel merito dei contenuti della norma ha provveduto Uberto Fortuna Drossi (Citt)
´Il Consiglio della Comunità europea – aveva fatto presente – già nel 1970 adottò il regolamento relativo agli aiuti nel settore dei trasporti per ferrovia, su strada e per via navigabile. La Comunità europea, in considerazione dell´acuirsi dei problemi connessi alla congestione del traffico stradale, alla tutela dell´ambiente e alla sicurezza della circolazione, stabilì di potenziare il trasporto combinato in quanto alternativa al trasporto stradale´.
Il disegno di legge risulta ´autorizzato´ dalla Commissione europea, perfettamente in linea con la politica europea di sviluppo e di salvaguardia dell´ambiente e con la relativa incentivazione del trasporto combinato.
´Scopo della norma – prosegue Fortuna Drossi – é aumentare la produttività e l´efficienza dell´attività di trasporto delle merci, sviluppare il trasporto combinato, ridurre l´inquinamento ambientale e incrementare la sicurezza. L´aspetto incentivante è la possibilità di finanziare l´acquisto di nuovi mezzi di movimentazione. I soggetti destinatari dei contributi possono essere soggetti privati operanti nel settore dei trasporti, con la condizione di avere almeno una sede effettivamente operativa in Friuli Venezia Giulia.
La misura del contributo è pari al 30% della spesa ritenuta ammissibile per le infrastrutture adeguate al trasporto combinato, l´acquisto di mezzi conformi alle norme ambientali e di sicurezza più rigorose di quelle previste dalla normativa nazionale e comunitaria; tale contributo è elevato al 40% nel caso di piccole e medie imprese.
Tra l´altro, le iniziative ammesse ai contributi devono essere avviate dall´11 novembre 2003, data della decisione della Commissione europea che ha giudicato compatibile l´aiuto in questione´.
Man. Mich. – clickmobility.it
(26-02-2004)