Entreranno in vigore il primo agosto: predisposta tessera per viaggiare su ogni mezzo pubblico dell´intero territorio lombardoOggi discussione in giunta´Con questa decisione compiamo una tappa significativa nel cammino intrapreso di
Entreranno in vigore il primo agosto: predisposta tessera per viaggiare su ogni mezzo pubblico dell´intero territorio lombardo
Oggi discussione in giunta
´Con questa decisione compiamo una tappa significativa nel cammino intrapreso di riforma e razionalizzazione del sistema del trasporto pubblico´ spiega il presidente della Regione Formigoni
Entrerà in vigore il primo agosto il nuovo sistema di gratuità e agevolazioni tariffarie per circolare sui mezzi pubblici.
Presentato ieri in Commissione Territorio dall´assessore ai Trasporti Massimo Corsaro il nuovo pacchetto tariffario consentirà ai titolari delle tessere di viaggiare su ogni mezzo pubblico nell´intero territorio lombardo.
Il nuovo sistema, che sarà discusso oggi in giunta, introduce una tariffa gratuita, una agevolata, una ridotta e una a prezzo pieno.
La tariffa gratuita sarà garantita tra gli altri ai cavalieri di Vittorio Veneto, ai ciechi, ai sordomuti, agli invalidi civili e del lavoro al 100%, agli invalidi di guerra e agli agenti di polizia giudiziaria in servizio di pubblica sicurezza. Chi ha un´invalidità compresa tra il 67 e il 99% e i pensionati ultrasessantacinquenni con limite Isee stabilito dalla Regione, potranno viaggiare sui mezzi pubblici lombardi con una tariffa agevolata pari a 60 euro all´anno. I pensionati che invece superano il livello di reddito necessario per ottenere la tariffa agevolata, potranno comunque contare su un abbonamento ridotto del costo di 699 euro all´anno. Per tutti gli altri l´abbonamento regionale sarà a prezzo pieno: 999 euro.
´Questo sistema – dichiara soddisfatta la presidente di commissioneMargherita Peroni (F.I) – consentirà di verificare il reale utilizzo dei mezzi pubblici da parte dei cittadini lombardi, che per ottenere la tessera dovranno presentare domanda presso gli uffici postali. Oggi che le risorse sono limitate è giusto e necessario consentire anche a chi non ha diritto ad agevolazioni o esenzioni di poter viaggiare sui mezzi pubblici a prezzi equi. Ho apprezzato lo sforzo della giunta di prevedere una tariffa agevolata di 60 euro per quei pensionati che non rientrano tra gli aventi diritto alla gratuità´.
Critiche sono emerse dall´opposizione. Giuseppe Adamoli della Margherita afferma che è ´un sistema burocratico e costoso che non rende giustizia agli invalidi e ai pensionati al minimo ultrasessantacinquenni e che realizza modesti risparmi per l´amministrazione regionale´.
Per l´esponente dei Ds Maria Chiara Bisogni ´il provvedimento è concepito all´insegna della pura improvvisazione e l´unica cosa certa è che si colpiscono le fasce deboli della popolazione´.
´Il nuovo abbonamento regionale – ha detto Gianni Confalonieri (Prc) – penalizza i meno abbienti che difficilmente potranno permetterselo e non risulta abbastanza conveniente per incentivare l´utilizzo dei mezzi pubblici´.
´Con questa decisione – ha commentato il presidente della Regione Roberto Formigoni – compiamo una tappa significativa nel cammino intrapreso di riforma e razionalizzazione del sistema del trasporto pubblico, ne incentiviamo un utilizzo piu´ ampio e, in base agli obblighi imposti dalle normative europee, attuiamo una forma di corresponsabilizzazione degli utenti
alla spesa, con una fortissima attenzione alle fasce piu´ svantaggiate, che avranno a disposizione, a seconda dei casi,
tessere gratuite o agevolate o comunque a tariffa ridotta´
Manuela Michelini – clickmobility.it
(12-03-2004)