´Siamo alla vigilia di una svolta storica per il sistema dei trasporti di Terra di Lavoro´ spiega il presidente della Provincia Primo importante passo verso un sistema di trasporti integrato
´Siamo alla vigilia di una svolta storica per il sistema dei trasporti di Terra di Lavoro´ spiega il presidente della Provincia
Primo importante passo verso un sistema di trasporti integrato per la provincia casertana.
Venerdì 7 maggio il presidente della Provincia Riccardo Ventre ha siglato presso il Teatro di Corte della Reggia il protocollo d´intesa per la realizzazione della metropolitana della conurbazione casertana. Presenti alla firma anche il presidente della Regione Antonio Bassolino, il sindaco Luigi Falco e l´amministratore delegato di RFI, Mauro Moretti.
Il realizzo del metrò della conurbazione rappresenta ´il primo importante passo ? ha spiegato Riccardo Ventre ? verso un sistema di trasporti integrato in cui dovrà rientrare lo sviluppo del sistema aeroportuale di Grazzanise. Per questo chiedo una decisa accelerazione dei tempi di realizzo, una richiesta che deriva dalla constatazione, supportata non certo da ragioni di campanilismo ma da ben due studi di fattibilità da parte di tecnici qualificati, che si tratti del sito più idoneo per lo sviluppo dello scalo internazionale, nel contesto di un sistema che lo rapporti agli scali di Capodichino e Pontecagnano, ciascuno con una specifica funzione´.
´Occorre, altresì, – prosegue il presidente – ricercare una soluzione concreta per l´Interporto Maddaloni-Marcianise, mettendo in campo la stessa sinergia istituzionale che è stata concretizzata per la stesura del protocollo d´intesa per la metropolitana della conurbazione casertana. In quest´ottica mi auguro che i rapporti strutturali tra la realtà istituzionali di Napoli e di Caserta possano finalmente essere improntati verso una pianificazione seria e corretta, che non porti l´una a risultare servente dell´altra ma, al contrario, a sommare le positività esistenti per concretizzare la pianificazione non aprioristica di una città metropolitana reale, che sia d´esempio anche rispetto agli Enti costituenti della Repubblica´.
In Provincia viene sottolineato come la scelta costituisca una ´svolta storica per tutto il sistema dei trasporti di Terra di Lavoro´.
Le fermate esistenti della metropolitana oggi sono rappresentate dalle stazioni di Capua, Santa Maria Capua Vetere, Caserta, Maddaloni e Cancello Arnone. A queste si aggiungeranno quelle di San Tammaro, Musicile di Portico, Curti, Macerata, Casapulla, Casagiove e Caserta Est. Inoltre saranno realizzati una serie di interventi di adeguamento funzionale finalizzati ad aumentare la frequenza media dei convogli, uno ogni quindici minuti invece che ogni ora.
´Un sistema integrato di trasporti come quello che immaginiamo ? ha spiegato Ventre ? deve avvalersi di ogni e qualsiasi tipo di collegamento. Le distanze che in maniera piuttosto strumentale e pretestuosa oggi si fanno notare per pregiudicare il futuro dell´aeroporto casertano saranno concretamente superate da questa nuova opera, in grado di garantire standard qualitativamente altissimi e la più moderna rifinitura tecnologica. I fondi ci sono. Inoltre, ci siamo dati una tempistica non burocratica in modo da avviare immediatamente i lavori´.
Man. Mich. – clickmobility.it
(10-05-2004)