I provvedimenti della Lombardia per la diffusione dei veicoli ecologici E´ prevista per metà ottobre l´emissione dei bandi che assegnano incentivi per la diffusione di veicoli ecologici.Bandi che permetteranno l´acquisto
I provvedimenti della Lombardia per la diffusione dei veicoli ecologici
E´ prevista per metà ottobre l´emissione dei bandi che assegnano incentivi per la diffusione di veicoli ecologici.
Bandi che permetteranno l´acquisto di moto e ciclomotori a bassa emissione e trasformazione a metano o gpl di auto private.
A dare la conferma circa il provvedimento e i tempi di emanazione hanno pensato ieri il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, e l´assessore alla Qualità dell´Ambiente, Franco Nicoli Cristiani.
Nell´attesa della pubblicazione dei nuovi formulari sono invece già attivi i bandi per l´acquisto di veicoli commerciali e per la matenizzazione degli impianti di riscaldamento.
In dicembre sarà poi disponibile la tessera sconto (del 10%) sull´acquisto di metano e di gpl per autotrazione
Formigoni ha inoltre annunciato di aver chiesto al Governo nazionale ´ulteriori misure per rendere più agevole e conveniente l´acquisto dei veicoli ecologici´.
I provvedimenti della Regione…
Altri interventi già effettuati dal Governo regionale promuovono la diffusione di impianti a minor impatto ambientale:
- la proibizione dell´olio combustibile per gli impianti di abitazioni singole e di normali condomini a partire dal 1 ottobre. Questo combustibile è inquinante 10 volte più del gasolio; la sua abolizione comporterà una riduzione di circa 200 tonnellate dell´emissione di PM10
- il teleriscaldamento: sono in avanzata fase di costruzione 22 nuovi impianti di cogenerazione e teleriscaldamento, alcuni alimentati a biomassa vegetale, ciascuno dei quali sostituisce molte decine di grossi impianti termici tradizionali, consentendo minori emissioni per alcune centinaia di t/anno di PM10, NOx e idrocarburi incombusti.
- gli impianti solari ed eolici. Gli impianti solari per la produzione di elettricità e calore, i primi impianti eolici, le modernissime ´pompe di calore´ che sfruttano il calore naturale dell´aria e dell´acqua di falda, i piccoli impianti idroelettrici, hanno ricevuto contributi per quasi 30 milioni di euro dal 2002. Da notare che tutta la potenza termica richiesta dalla sede regionale del Palazzo Pirelli è ottenuta mediante le ´pompe di calore´, tecnologicamente avanzate e del tutto ´non inquinanti´.
- le centrali elettriche a bassa emissione: una delibera regionale altamente innovativa, unica in Italia, obbliga dal 2004 i costruttori di nuove centrali termoelettriche a limitare le emissioni di NOx a 30 mg/mc invece che ai 50 di legge nazionale; le nuove centrali a metano, già poco inquinanti rispetto a quelle ad olio combustibile che vanno spesso a sostituire, saranno perciò ancor più sostenibili dal punto di vista ambientale per minori emissioni del 40% circa rispetto ai migliori ´standard´ italiani.
M.M. – clickmobility.it
(24-09-2004)