Provincia e Comune aderiscono al progetto proposto dai ricercatori del Politecnico di Como Per battere smog e traffico nasce a Como la risposta ´virtuale´ a tutta una serie di interrogativi.Provincia
Provincia e Comune aderiscono al progetto proposto dai ricercatori del Politecnico di Como
Per battere smog e traffico nasce a Como la risposta ´virtuale´ a tutta una serie di interrogativi.
Provincia e Comune si interrogano e l´idea di dare i natali ad una sorta di ´laboratorio´ per combattere traffico e smog risulta vincente.
Cosa succederebbe se venisse modificata la tariffa di sosta? Quali effetti se venisse introdotto un pedaggio di ingresso alla convalle? E se venissero create corsie di marcia speciali per chi viaggia in 3 in automobile (car pooling)? I bus sarebbe più pieni se il sistema di fermata funzionasse a chiamata? Il taxi collettivo avrebbe successo a Como? E´ possibile agevolare ciclisti e pedoni favorendo spostamenti senza auto e dove?
La risposta a tutte queste domande c´è e Como ricorre ad un vero e proprio ´laboratorio d´eccellenza´ che attraverso un efficace modello matematico, sulla falsa riga di quanto già realizzato per la metrotranvia, simuli gli effetti di tutte le misure ´sostenibili´ che possono risolvere questi problemi.
L´adesione al progetto è stata formalizzata ieri dal sindaco di Como al tavolo di confronto con l´assessore ai Trasporti della Provincia, Giuseppe Novajra.
Anche l´amministrazione provinciale aderirà infatti all´iniziativa poichè il bacino di sperimentazione comprende il territorio della ´grande Como´, ovvero anche tutti i comuni di cintura intorno al capoluogo.
Nei prossimi giorni la richiesta di adesione verrà avanzata anche alla Camera di Commercio e alle Ferrovie Nord.
A proporre il progetto, sviluppabile in 3 anni e per un costo complessivo di 800 mila euro, l´equipe di ricercatori del Politecnico di Como capitanata dai professori Della Vigna e Colorni, già a capo del progetto Metrotranvia.
Al di là delle grandi infrastrutture in progetto, il laboratorio sul traffico fornirà dati concreti rapportati al territorio (attraverso interviste e l´incrocio di tutti i dati disponibili) per simulare effetti di eventuali politiche di regolamentazione delle auto. Proprio il Politecnico, che investirà 80 mila euro degli 800mila previsti, intende fondare a Como un centro specializzato per gli studi del traffico urbano.
I finanziamenti verranno richiesti entro la metà di ottobre a Life-Ambiente della Commissione europea per un totale di 400 mila euro. Provincia e Comune concorreranno con circa 100 mila euro a testa.
Manuela Michelini – clickmobility.it
(06-10-2004)