Ad attivare la telecamera, qualora un veicolo privato non autorizzato invadesse la corsia preferenziale, gli stessi operatori dei mezzi pubbliciIl realizzo del ´Progetto Sistema´ possibile grazie alla convenzione Comune-GTT Valorizzare
Ad attivare la telecamera, qualora un veicolo privato non autorizzato invadesse la corsia preferenziale, gli stessi operatori dei mezzi pubblici
Il realizzo del ´Progetto Sistema´ possibile grazie alla convenzione Comune-GTT
Valorizzare il traffico pubblico? Torino ci prova realizzando un nuovo sistema di controllo delle corsie riservate ai mezzi pubblici.
Grazie alla convenzione sottoscritta da Comune e Gruppo Trasporti Torinesi tutto pronto per realizzare il progetto Sistema di controllo. Le corsie riservate saranno monitorate grazie ad una telecamera sistemata sui mezzi pubblici.
Le violazioni al Codice della Strada connesse alla circolazione su corsie riservate al trasporto pubblico, saranno infatti controllate elettronicamente da una telecamera situata nella parte anteriore degli autobus di linea.
Saranno gli stessi operatori dei mezzi pubblici, abilitati dalla GTT, anche secondo le disposizioni del Comando del Corpo di Polizia Municipale della città di Torino, ad attivare la telecamera, qualora un veicolo privato non autorizzato invadesse la corsia preferenziale, e a sottoscrivere il verbale di accertamento dell´infrazione.
Le trasgressioni registrate dalla ´telecamera di bordo´ saranno inviate alla centrale operativa che raccoglie anche le registrazioni delle telecamere fisse dislocate in vari punti della città.
Il progetto sarà realizzato con il contributo carbon tax di 424.000,00 euro, stanziato dalla Regione Piemonte. La tassa sul carbonio, introdotta in Italia con la legge n. 448/1998, è definita tassa ecologica perché persegue l´obiettivo di ridurre le emissioni di anidride carbonica.
´La filosofia che sottende il progetto – secondo il settore Ecoprogetti dell´assessorato all´Ambiente e Verde pubblico della città di Torino – mira alla valorizzazione del traffico pubblico perché realizzare l´obiettivo di rendere sgombre le corsie si traduce in un traffico più scorrevole, in minori consumi di combustibile e delle conseguenti immissioni di gas inquinanti. Nello stesso tempo si stimolano i cittadini ad utilizzare il mezzo pubblico data la minore convenienza ad utilizzare l´automobile, che avrà tempi più lunghi di percorrenza a causa di un traffico privato più pesante´.
Manuela Michelini – clickmobility.it
(12-08-2004)