Novità interessanti soprattutto al capitolo trasporto scolastico Torna in Giunta la nuova politica tariffaria della Provincia.Venerdì l´organo di governo ha valutato le proposte introdotte al sistema per il calcolo delle
Novità interessanti soprattutto al capitolo trasporto scolastico
Torna in Giunta la nuova politica tariffaria della Provincia.
Venerdì l´organo di governo ha valutato le proposte introdotte al sistema per il calcolo delle agevolazioni per il servizio di trasporto studenti all´indomani delle osservazioni mosse da esponenti politici e comitati di cittadini.
La Giunta ha confermato la validità del principio delle politiche equitative, ma ha introdotto una nuova possibilità, tenuto conto del fatto che non tutta l´utenza ha dimostrato interesse a pagare la tariffa che consente per un anno la libera circolazione su tutti i mezzi.
In altre parole, è possibile pagare solo per il servizio di trasporto da casa a scuola e viceversa, beneficiando così di un ulteriore sconto pari al 40 per cento.
In base alla precedente delibera, come ricordano in Provincia, le famiglie che vogliono un abbonamento che abilita all´utilizzo di tutta la rete del trasporto pubblico di linea e per 365 giorni, pagheranno fino a un massimo di 165 euro, se l´abbonamento è solo per un figlio. Questa cifra potrà salire fino ad un ulteriore ´tetto´ di 254 euro se i figli trasportati sono due o più.
´Su questa tariffa ? ha spiegato l´assessore ai Trasporti Silvano Grisenti ? è previsto che scatti un´agevolazione in rapporto al valore Isee dichiarato. È chiaro quindi che l´Isee viene chiesto per offrire un´ulteriore agevolazione su un servizio che comunque la Provincia copre già per il 95% (ogni alunno trasportato costa all´Amministrazione 700 euro all´anno)´.
La tariffa minima di 52 euro, ad esempio si applica alle famiglie il cui valore Isee è sino a 16.000 euro, una condizione, secondo le statistiche della Provincia, in cui rientra oltre la metà dei nuclei familiari trentini.
È all´interno di questo sistema ? che, va sottolineato, rimane ancora valido – che si inserisce la novità introdotta venerdì scorso. La nuova delibera prevede che, a decorrere dal 23 agosto, le famiglie possano scegliere di pagare solo per il trasporto casa ? scuola e solo per il periodo scolastico. Questo comporterà uno sconto pari al 40%. La tariffa che ne consegue oscillerà quindi fra un minimo di 52 euro ed un massimo di 99 euro (se l´abbonamento è solo per un figlio) oppure un massimo di 152 euro (per due o più figli trasportati).
L´assessore Grisenti ha riferito in Giunta anche dell´incontro con i sindacati e dell´impegno assunto per verificare possibili semplificazioni di un sistema da più parti criticato per la sua complessità. Le prime ipotesi in tal senso saranno discusse all´ incontro tra Giunta e sindacati in programma il prossimo 1 settembre.
Anche i capigruppo della maggioranza ? incontrati dall´assessore ? hanno condiviso la scelta di una politica tariffaria equitativa, in virtù della quale il cittadino partecipa alla spesa pubblica in proporzione alle proprie possibilità economiche.
Man. Mich. – clickmobility.it
(23-08-2004)