Pescara. Trasporto pubblico integrato: confronto fra associazioni imprenditori e presidenti delle Province di Pescara e Chieti

Pescara. Trasporto pubblico integrato: confronto fra associazioni imprenditori e presidenti delle Province di Pescara e Chieti

Per il progetto della metropolitana leggera c´è accordo fra Coletti e De DominicisA fine settembre un convegno degli industriali di Chieti e Pescara per lanciare il progetto Pescara e Chieti

Per il progetto della metropolitana leggera c´è accordo fra Coletti e De Dominicis
A fine settembre un convegno degli industriali di Chieti e Pescara per lanciare il progetto

Pescara e Chieti puntano al realizzo di un sistema di trasporto pubblico integrato.
Gli obiettivi per il realizzo del nuovo sistema, basato sull´utilizzo dell´attuale tracciato ferroviario per la creazione di una metropolitana ´leggera´ verranno vagliati a fine settembre nel convegno organizzato congiuntamente dall´Unioni degli industriali di Pescara e Chieti.
La proposta è emersa nel confronto di ieri sera in Provincia tra i vertici delle due associazioni degli imprenditori e i presidenti delle amministrazioni provinciali di Pescara e Chieti, Giuseppe De Dominicis e Tommaso Coletti.

Durante l´incontro i rappresentanti  delle associazioni degli industriali di Pescara e Chieti  (erano presenti i presidenti Pierluigi Francini e Calogero Marrollo, oltre ai direttori Emanuele Panunzio e Giancarlo Gardellin) hanno illustrato gli obiettivi legati allo sviluppo di un sistema di collegamento rapido su rotaia
´Nel progetto elaborato da Trenitalia, che dal primo gennaio del 2005 inaugurerà ufficialmente il servizio su un primo lotto di stazioni comprese tra Teramo, Chieti e Pescara – ha detto Francini nell´introduzione – sono previste drastiche riduzioni dei tempi di percorrenza in tutto il territorio interessato. Un beneficio per la mobilità delle persone che si tradurrà anche in un significativo miglioramento dei dati ambientali´.

Proprio sull´argomento ambientale ha insistito il presidente della Provincia di Pescara ´Oltre a una idea globale di mobilità per un´area che sempre più si va integrando, il progetto offre una valida risposta a un problema di inquinamento che, in particolare nel territorio cittadino, ha superato la soglia di guardia´.

Il progetto di mobilità veloce, che l´azienda ferroviaria realizzerà con l´introduzione sulla tratta interessata del modernissimo ´Minuetto´ (un mezzo capace di viaggiare fino a 160 chilometri orari di velocità, di trasportare 130 passeggeri seduti e 200 in piedi, dotato di strumenti all´avanguardia per il trasporto dei disabili) prevede per ora l´uso delle attuali stazioni Fs comprese nel tratto Teramo-Pescara-Francavilla-Chieti.
Al lotto di stazioni andranno ad aggiungersi (nel Pescarese) presto due nuove fermate già finanziate, nella zona del nuovo tribunale e del consorzio Aternum. Mentre sono allo studio ulteriori fermate all´altezza dell´aeroporto d´Abruzzo, di Madonna delle Piane, dell´area a nord di Pescara.

Proprio in relazione alla fisionomia del futuro percorso, il presidente della Provincia di Chieti, Tommaso Coletti, ha espresso l´interesse della sua amministrazione ´a valutare la possibilità di prolungare ulteriormente verso sud, sulla linea adriatica in direzione di Ortona, fin dove esiste il doppio binario, il punto d´arrivo della futura metropolitana leggera´.

Manuela Michelini – clickmobility.it
(31-08-2004)

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