Concluso l´esame dell´unica proposta ´Adesso si può migliorare´ sottolinea il sindacoL´avvio della nuova gestione previsto per il prossimo febbraio Saranno Atm e Spt a gestire il servizio di trasporto pubblico
Concluso l´esame dell´unica proposta ´Adesso si può migliorare´ sottolinea il sindaco
L´avvio della nuova gestione previsto per il prossimo febbraio
Saranno Atm e Spt a gestire il servizio di trasporto pubblico locale di Como. Il servizio cambiera in meglio, fa sapere il sindaco Stefano Bruni, a partire dal prossimo febbraio quando l´associazione temporanea di impresa formata da Atm e Spt prenderà in affidamento per sette anni dal Comune il servizio.
Ieri la commissione tecnica comunale ha infatti concluso l´esame dell´unica proposta di gara, dopo che il primo bando era stato di fatto annullato dal Tar che aveva dichiarato inamissibili le due offerte contrapposte di Spt e Atm.
Le due aziende, poi chiamate a riproporre l´offerta, hanno deciso di allearsi. Alla fine Atm gestirà il servizio di funicolare, che aumenterà il numero di corse, e Spt il nuovo servizio pubblico dei bus. Nuovo, perchè in base al piano votato dal consiglio comunale e contenuto nel capitolato di gara, saranno molte le cose che cambieranno a partire dalla prossima estate quando cominceranno le prime modifiche così come definito dal programma comunale.
Il servizio vero e proprio secondo le nuove regole sarà affidato ai due gestori alleati da febbraio. Il tempo alla commissione di emettere il verdetto definitivo (sono ancora in corso alcune verifiche) e alle aziende di organizzare quanto necessario. La gara è stata assegnata con un ribasso d´asta dello 0,01% su di una base di 34milioni 404 mila e 143 euro per 7 anni di durata.
´Dopo due anni finalmente si vede la fine di questa tormentata vicenda ? ha commentato il sindaco ? l´importante è che da oggi scatta il piano di rinnovamento del servizio che sulla base del nostro progetto vedrà le aziende impegante a nuovi investimenti a tutto vantaggio dei cittadini´.
Ma che cosa cambierà nel servizio?
Per dirla in breve più fermate e orari più frequenti, nuove pensiline, biglietto integrato con le FNM e semafori intelligenti per la ´1´.
Ma entriamo nel merito, vedendo, punto per punto, le novità.
LE LINEE
Le linee passeranno dalle attuali 13 ad 8 ma con una copertura maggiore del territorio e chilometri percorsi superiori di circa il 10%. La ´1´ non muterà percorso; una nuova linea collegherà Lazzago (l´istituto Magistri Cumacini) con Lora transitando da Camerlata; due nuove linee attraverseranno la città da Nord a sud potenziando il percorso della ´1´; tutte le 8 linee ad esclusione della nuova linea da Lazzago a Lora, passeranno da piazzale San Rocchetto per facilitare l´interscambio con la stazione San Giovanni. Un secondo polo di interscambio di tutte le linee sarà organizzato a Camerlata. Nei due poli di interscambio (San Rocchetto e Camerlata) le coincidenze verranno organizzate in moda da dover attendere pochi minuti tra una linea e l´altra (meno di 5). Per i servizi integrativi non convenzionali viene riconfermata la linea del Bassone con l´estensione del servizio fino a Casnate e più corse per la linea che conduce al cimitero monumentale.
GLI ORARI
I bus saranno più frequenti per la linea ´1´ in particolare con corse ogni 7 minuti e mezzo anzichè i 10 attuali nelle ore di punta. Frequenze popi di 15 minuti nelle ore di morbida e 30 minuti per le linee ´deboli´, ovvero con poca utenza. Infine non ci sarà la linea circolare urbana intorno al girone perchè non proposta dall´Ati e non prevista come obbligatoria dal piano del trasporto comunale.
LA VELOCITA´
La velocità dei bus lungo la linea ´1´ aumenterà grazie ai ´semafori intelligenti´. Il progetto è costato al Comune 150mila euro e per il 50% è stato finanziato dalla Regione Lombardia. L´obiettivo è garantire minori tempi di percorrenza dei bus intervenendo sulla regolazione semaforica di dieci impianti locati in piazzale Giotto, via D´Annunzio, via Perego, via Varesina (incroci con via Lissi e via Badone), piazza Camerata, via Napoleona, via Bellinzona (incroci con via Cardina e via Brogeda). I semafori avranno un ricevitore che leggerà il segnale emesso da raggi luminosi con i dispositivi montati sui bus che viaggiano lungo il percorso della linea ´1´. In questo modo i bus potranno allungare i tempi del verde in prossimità dell´incrocio evitando così di fermarsi al rosso.Già acquistati gli apparecchi ora, con la definizione del gestore del servizio, saranno applicati ai bus.
I BUS
La proposta dei vincitori della gara prevede che i bus a gasolio ecologico passino dal 9% attuale del parco mezzi (63 bus in tutto) al 15% il primo anno e al 50% entro il settimo anno con un incremento del 35%. I bus con ramper per disabili passeranno dall´attuale 40% al 47% entro il 2005 e all82% entro il settimo anno con un incremento del 34%. L´aria condizionata oggi sul 35% dei bus urbani passerà al 43% nel 2005 fino ad arrivare al 77% entro il settimo anno. LE PENSILINE. Tutte le pensiline verranno rinnovate e rese più accessibili.
TARIFFE E BIGLIETTI
Le tariffe rimarranno inalterate e comunque sotto il controllo regionale, mentre verrà istituito un biglietto integrato per chi prende il treno per Milano delle FNM scendendo da un bus urbano.
I CONTROLLI
Il Comune istituirà un appostio ufficio controllo per verificare l´attuazione del piano e in caso di inadempienza provvederà alle penali e potrà anche arrivare a rescindere per giusta causa il contratto indicendo nuova gara.
Manuela Michelini ? clickmobility.it
(11-11-2004)