Firenze. Il consiglio regionale approva i nuovi regolamenti per treni e autobus

Firenze. Il consiglio regionale approva i nuovi regolamenti per treni e autobus

I documenti contengono le regole per Treniatalia e i gestori dei mezzi pubblici: dettagli precisi su  reclami, rimborsi, pulizia, informazione In Toscana più bassa la maggiorazione per i biglietti a

I documenti contengono le regole per Treniatalia e i gestori dei mezzi pubblici: dettagli precisi su  reclami, rimborsi, pulizia, informazione
In Toscana più bassa la maggiorazione per i biglietti a bordo

Pronte e approvate dal consiglio regionale le nuove disposizioni del trasporto.
Freschi di stampa i nuovi regolamenti sul trasporto pubblico locale pongono punti fermi e disposizioni di settore.
Si parte dalle nuove norme sui biglietti a bordo facendo chiarezza ad esempio sulle maggiorazioni.
Nei treni regionali, interregionali e locali, in Toscana, chi fa il biglietto a bordo, perché non è riuscito a farlo in stazione, pagherà una maggiorazione di massimo 5 euro, non di 25 come prevede Trenitalia a livello nazionale. La stessa logica vale anche per bus e autobus, nei quali si potrà fare il biglietto a bordo con una maggiorazione di 2 euro (se il costo del biglietto normale non supera i 3 euro) o di 5 euro (per biglietti più costosi).

Le nuove disposizioni hanno ottenuto il voto a favore dei gruppi di maggioranza e di Rifondazione comunista, mentre hanno raccolto l´astensione
di  Forza Italia e dell´ Unione dei democratici cristiani e di centro.

Ad illustrare in aula i provvedimenti è stato il presidente della commissione Trasporti ed assetto del territorio Sirio Bussolotti.
I regolamenti, uno per i treni, l´altro per autobus urbani ed axtraurbani, contengono una serie di regole per i gestori dei servizi, ad esempio sulle informazioni ai viaggiatori, le condizioni igieniche dei mezzi, la gestione dei reclami, i rimborsi dei biglietti e le sanzioni.
Sui treni, ad esempio, nel caso di ritardo superiore alla mezz´ora, sarà garantito un rimborso del biglietto.

Il consigliere Franco Banchi si è soffermato sul binomio ´trasparenza-comunicazione´, sottolineando ad esempio, come non sia sufficiente lo sviluppo del sito internet, che non è accessibile a tutti.
Per Giovanni Barbagli  i regolamenti rappresentano un buon modo per introdurre una serie di vincoli a vantaggio dell´utenza.

´C´è un lavoro in progress e questi regolamenti ne sono una tappa´ – ha sottolineato l´assessore ai Trasporti Riccardo Conti, ricordando come i passeggeri toscani ricevono sui treni regionali un trattamento diverso rispetto al resto del paese e come la giunta regionale abbia lavorato per assicurare agli utenti il rimborso del biglietto in caso di ritardi superiori alla mezz´ora.

´E´ un regolamento che contiene elementi validi, ma che non risolve certo i problemi dei pendolari´ – ha rilevato il capogruppo di Forza Italia Maurizio Dinelli, che ha sottolineato come, nel caso dei ritardi, si vada lentamente nella direzione indicata da tempo dai gruppi della Casa della libertà: chi subisce un disservizio ha infatti diritto ad un rimborso.

Dinelli ha comunque ricordato che sui contratti di servizio si continua a ricorrere alle proroghe piuttosto che ´andare a gara´.
´Non sono più un utente, sono diventato un cliente, ma sui treni si viaggia sempre male´ ha osservato Luciano Ghelli, che ha invitato ad una particolare attenzione nell´applicazione dei regolamenti.
Il capogruppo dei verdi Fabio Roggiolani ha, infine, sollevato il problema della presenza di un secondo macchinista su tutti i treni, compreso il 464.  ´Ci sono ragioni di sicurezza, di informazione ai passeggeri ? ha osservato ? sulle quali il Consiglio regionale deve prendere una posizione  chiara´.

Manu Mich. – clickmobility.it
(22-12-2004)

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