Il Consiglio regionale sottoscrive le novità per completare il percorso verso l´affidamento del servizio Nuovo passo verso l´affidamento del trasporto pubblico locale in Calabria.Con le decisioni prese nell´ultima riunione del
Il Consiglio regionale sottoscrive le novità per completare il percorso verso l´affidamento del servizio
Nuovo passo verso l´affidamento del trasporto pubblico locale in Calabria.
Con le decisioni prese nell´ultima riunione del Consiglio la Regione compie un altro step verso il superamento del regime concessorio.
L´assemblea ha approvato diverse modifiche alla legge regionale sul trasporto pubblico locale, di cui vi proponiamo i punti salienti.
Dopo i passaggi in commissione trasporti e l´elaborazione delle novità sottoscritte in prima battuta dai due relatori Franco Pacenza, dei Ds, ed Egidio Chiarella, di An, il Consiglio ha dato il ´la´ al superamento del regime concessorio, che prevede in primo luogo la stipula di contratti di servizio con le aziende che operano nel trasporto pubblico locale e la previsione di un regime transitorio.
Ed ancora, come si legge in una nota ´la previsione di adeguati termini per l´approvazione di tutti quegli strumenti stabiliti dalla legge regionale 23/1999 non ancora attuati (livello dei servizi minimi, programma triennale dei servizi, piani di bacino e programmi triennali provinciali) necessari per consentire l´affidamento di tutti i servizi di trasporto pubblico locale attraverso l´espletamento di procedure di gara da parte della Regione e delle Province a seconda delle rispettive competenze, a decorrere dal 1 gennaio 2007´.
Altro punto determinante l´obbligo di trasformazione, in società o cooperative di capitale, delle associazioni temporanee di imprese, il tutto ´per favorire la nascita di un nuovo sistema di aziende efficienti in grado di accedere al mercato, secondo i meccanismi propri della concorrenza, in vista dell´affidamento dei servizi di trasporto pubblico locale attraverso l´ espletamento di procedure concorsuali´.
Manu Mich. – clickmobility.it
(27-12-2004)