L´iniziativa parte dal 2 gennaio grazie alla collaborazione fra Provincia, Regione e azienda locale dei trasporti Nasce con l´intento di andare ad integrare il servizio di trasporto pubblico abituale il
L´iniziativa parte dal 2 gennaio grazie alla collaborazione fra Provincia, Regione e azienda locale dei trasporti
Nasce con l´intento di andare ad integrare il servizio di trasporto pubblico abituale il nuovo taxibus.
A partire dal 2 gennaio, come sottolineano in Provincia, spostarsi nella zona destra del Secchia sarà più facile e piacevole grazie al servizio a chiamata, capace di integrare le linee Apam attualmente disponibili.
L´iniziativa è frutto della collaborazione tra l´azienda locate di trasporti, la Provincia e la Regione.
Nei giorni feriali, dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18, bus a basso impatto ambientale, saranno a disposizione di quanti vorranno o dovranno spostarsi tra i comuni di Sustinente, Serravalle, Pieve di Coriano, Quingentole, Schivenoglia, San Giovanni del Dosso e San Giacomo delle Segnate. In fatto di numeri la novità interesserà oltre 70 località, potenzialmente servite, fra cui piccole frazioni e case sparse sul territorio.
Usufruire del servizio è facile, sarà sufficiente prenotarsi per tempo ad un apposito numero verde, quindi gratuito, che sarà diffuso a breve, concordando orari e percorsi con la centrale operativa. Il biglietto potrà essere acquistato anche sul bus.
La novità è stata presentata i giorni scorsi dall´assessore provinciale ai trasporti Francesco Negrini, dal presidente dell´Apam Maurizio Caristia e dal dirigente della Provincia Giancarlo Leoni.
Per entrare nel merito è necessario spiegare che si tratterà di un servizio taxi su bus di linea, al prezzo di una corsa extraurbana.
´Tre i taxi-bus disponibili, ognuno con 27 posti a sedere – spiegano Negrini, Caristia e Leoni -. Il taxi bus sarà attivo nei giorni feriali.
L´area di destra del Secchia servita sarà divisa in tre zone ed il biglietto per una corsa all´interno di una zona costerà 1 euro. Percorrendo due zone adiacenti il prezzo salirà a 1,50 euro, per tre zone il costo della corsa arriverà a 1,90 euro. Saranno previste anche forme di abbonamento settimanale´
Ma come funzionerà il servizio?
´La centrale operativa Apam e i taxi bus – spiegano in Provincia – saranno dotati di un software e di strumenti adatti a gestire il servizio in tempo reale, ottimizzando le risorse disponibili. Un esempio: per raggiungere l´Ospedale di Pieve da una frazione particolarmente decentrata, si dovrà chiamare il numero verde e concordare il luogo e l´orario di partenza compatibili con quelle dell´utente e del servizio´.
Manu Mich. – clickmobility.it
(10-12-2004)