Roma. La Regione trova primo accordo con gli autonoleggiatori: sul tavolo di discussione la legge che disciplina i servizi di trasporto non di linea

Roma. La Regione trova primo accordo con gli autonoleggiatori: sul tavolo di discussione la legge che disciplina i servizi di trasporto non di linea

Concordata la costituzione di un tavolo tecnico che affronterà nel merito le questioni sollevate dalle categorie dei noleggiatori con conducente Incontro positivo Regione-noleggiatori con conducente.L´assessore ai Trasporti della Regione, Giulio

Concordata la costituzione di un tavolo tecnico che affronterà nel merito le questioni sollevate dalle categorie dei noleggiatori con conducente

Incontro positivo Regione-noleggiatori con conducente.
L´assessore ai Trasporti della Regione, Giulio Gargano, ha incontrato le associazioni di categoria dei noleggiatori con conducente.
Sul tavolo, l´esame della nuova legge regionale, approvata il 24 novembre scorso, che disciplina i servizi di trasporto non di linea: taxi e autonoleggio.

Durante l´incontro è stata concordata la costituzione di un tavolo tecnico che affronterà nel merito le questioni sollevate dalle categorie dei noleggiatori con conducente attraverso l´approfondimento dei temi in questione in un clima di sereno e costruttivo confronto.
I noleggiatori
Le associazioni trovatesi d´accordo ´sullo spirito che ha mosso l´assessore Gargano nel disciplinare le nuove regole necessarie a eliminare l´abusivismo e l´illegalità´ hanno deciso di revocare la manifestazione prevista per stamane,  impegnandosi a comunicare ai loro iscritti i risultati del confronto.

Al tavolo tecnico è stato mandato il compito di elaborare una norma transitoria che, nel rispetto di quanto approvato il 24/11/2004, consenta in un periodo di tempo congruo e definito, alle Province e ai Comuni l´approvazione di regolamenti e criteri necessari all´adeguamento alla nuova normativa.

Inoltre, il tavolo affronterà e disciplinerà le modalità per l´effettuazione del servizio relativo al prelevamento dell´utente fuori Comune ? ferma restando l´assoluta contrarietà all´esercizio permanente dell´attività stessa ? introducendo l´adozione di un ´ordine di servizio´ attestante in maniera univoca l´identità, il luogo di prelevamento e quello della destinazione dell´utente.

Manu Mich. – clickmobility.it
(17-12-2004)

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