Petizione promossa dall'associazione degli “Amicidellebici”
Liberare il centro dalle auto? Ad Alessandria la richiesta è stata fatta espressamente attraverso una petizione, promossa dL'associazione “Amicidellebici” che chiedono di liberare la città dalle auto private.
Le auto – si legge nel documento – “causano inquinamento, spreco energetico, strozzatura delle attività commerciali, riduzione di spazio ai bambini per giocare, disincentivazione del trasporto pubblico e dell’uso della bicicletta”.
La prima cittadina, che ha accettato con piacere la raccolta di firme, condivide il parere degli Amicidellebici.
“Sono d’accordo con Claudio Pasero e con tutte le persone che hanno firmato la petizione – dice il sindaco, Mara Scagni -. Anche in una città di non grandi dimensioni come Alessandria è un dovere degli amministratori offrire risposte adeguate alle esigenze dei cittadini in materia di viabilità e parcheggi, rispettando l’ambiente e favorendo il più possibile l’uso dei mezzi pubblici e delle biciclette.
La prossima creazione di un’isola pedonale nel centro storico e le nuove piste ciclabili previste vanno senz’altro in questa direzione, mentre, per abituare gli Alessandrini all’idea di lasciare l’auto a casa o nei parcheggi periferici, il Comune ha già più volte istituito servizi di navette in occasione di chiusure del traffico o di manifestazioni; non ultima la Fiera di San Giorgio, che è stata un buon banco di prova in questo senso. Dunque non solo approvo il pensiero degli Amicidellebici, ma addirittura chiedo loro di aiutare l’amministrazione comunale a diffonderlo tra i nostri cittadini, poiché non è ancora totalmente condiviso. Anzi, è nelle mie intenzioni organizzare incontri ad hoc con gli Amicidellebici e altre associazioni ambientaliste per confrontarci su queste idee comuni e trarre spunti per l’operato del Comune”.M. Gio. M. – clickmobility.it