Tutti i dettagli su come si viaggerà sui mezzi pubblici dal 2005 al 2009Carta dei servizi per gli utenti, penali dettagliate, monitoraggio di frequenza e qualità, maggiore integrazione tariffaria
Siglati i contratti di servizio per i tre lotti di trasporto pubblico in cui è stata suddivisa la rete provinciale dei servizi.
Ieri in Provincia si sono messi nero su bianco gli elementi contrattuali per la gestione dei trasporti pubblici, seguiti L'assegnazione tramite gara.
Nel dettaglio:
per L'Area Metropolitana: Ataf & Linea Società Consortile a Responsabilità Limitata;
per il Mugello Val di Sieve: Autolinee Mugello Valdisieve Società Consortile a Responsabilità Limitata (A.m.v.s.c.a.r.l.);
per il Chianti Valdarno: Autolinee Chianti Valdarno Società Consortile a Responsabilità Limitata (A.c.v.s.c.a.r.l.) .
Ad illustrare i contenuti dei contratti, che avranno effetto dal 1° di aprile 2005 fino al 2009, ha pensato L'assessore provinciale ai Trasporti.
Vi sono molte novità che miglioreranno qualità e frequenza dei servizi, anche se, avvisano gli amministratori, si potrà verificare qualche disagio nella fase iniziale, di comprensibile assestamento.
Nel Tpl le regole del gioco sono cambiate irreversibilmente sia per le aziende che per gli enti locali. In ogni lotto, infatti, è presente un unico interlocutore responsabile della gestione del servizio (prima c’erano diverse aziende di trasporto) e gli impegni reciproci sono stabiliti contrattualmente, in modo da garantire una corretta e trasparente attribuzione delle responsabilità. Le aziende presenti sul territorio, si sono costituite in consorzi sulla base dei progetti presentati.
Da parte degli enti locali la novità è rappresentata dalla gestione associata del contratto, che diventa condizione indispensabile per governare l’applicazione concreta dei progetti di rete e le loro trasformazioni ed adeguamenti nell’arco 2005-2009. Questa necessità rappresenta il nucleo forte di una crescita dei livelli di coordinamento, in particolare modo nell’area metropolitana, e deve arrivare a coinvolgere anche le altre componenti che incidono sul livello di servizio offerto al cittadino (organizzazione della circolazione, scelte urbanistiche ed infrastrutturali, integrazione tariffaria e con il sistema tranviario e su ferro).
A fronte dell’integrazione dei servizi, la Provincia garantisce anche la massima integrazione tariffaria.
"E’ stato perciò deciso – spiegano in Provincia -, con risorse aggiuntive, di rendere possibile l’utilizzo dei servizi urbani ed extraurbani su gomma, relativamente al lotto 2 e 3 (Mugello Val di Sieve e Chianti Valdarno), all’interno dell’intero lotto dell’area metropolitana con qualsiasi titolo di viaggio del servizio Urbano. Anche il titolare di un titolo di viaggio del servizio extraurbano può limitatamente alla tratta in sovrapposizione prescelta utilizzare nel lotto 1 (area metropolitana) il servizio urbano".
Nel contratto di servizio sono descritte in modo minuzioso le procedure che integrano il controllo quantitativo del prodotto “acquistato”, con la qualità con la quale questo viene messo a disposizione del pubblico in termini di regolarità, affidabilità, comfort. Viene particolarmente evidenziata la necessità del sistema di monitoraggio della qualità percepita, del miglioramento continuo degli standard, della salvaguardia dei diritti del cliente tramite la carta dei servizi.
Sono individuate dettagliatamente le penali in caso di non rispetto delle clausole contrattuali.
E’ previsto un organo di gestione paritetico per tutte le situazioni non prevedibili a priori data la complessità del servizio di trasporto.
Vediamo ora nel dettaglio le caratterizzazione dei servizi nei tre lotti.
Circa l’Area metropolitana, il contratto di servizio recepisce l’esigenza del mantenimento dei servizi iniziati nel 2004 per servire i poli universitari di Novoli e della Piana, visti peraltro come un momento intermedio.
Il servizio, infatti, sarà incrementato per affrontare la cantierizzazione della rete tranviaria che avverrà per l’appunto tra il 2005 e il 2009. Le percorrenze oggetto del nuovo contratto sono del 3,26% superiori a quelle dei precedenti accordi che hanno costituito la base di gara e saranno finanziate con risorse aggiuntive, a testimonianza dell’importanza che la Provincia, in stretto rapporto ed accordo con la Regione, assegna al lotto della area metropolitana. Ulteriori integrazioni del livello di servizio nell’area fiorentina, collegate alla realizzazione dei cantieri, sono previste a valle della conferenza regionale dei servizi minimi che si svolgerà in questo mese e saranno recepite nel contratto di servizio.
Per quanto riguarda Mugello Valdisieve e Chianti Valdarno, l’obiettivo della Provincia è quello di assicurare, sempre in accordo con la Regione, che l’accessibilità via trasporto pubblico al centro di Firenze non subisca riduzioni anche in presenza di cantieri.
I contratti di servizio prevedono incrementi quantitativi rispettivamente del 4,9% nel Mugello Valdisieve e del 5,9% per il Chianti Valdarno, mentre gli aspetti qualitativi (e cioè le richieste avanzate da parte dei Comuni per il miglioramento e la riorganizzazione dei servizi) sono stati sostanzialmente tutti soddisfatti ed i progetti di rete sono stati recepiti nell’orario allegato ai contratti.
Uno zoom sui lotti…Manu Mich. – clickmobility.it