Ieri in IX Commissione passata la nuova risoluzione sui provvedimenti di restrizione del traffico a targhe alterne e la razionalizzazione della circolazione stradale
La Commissione Trasporti della Camera ieri ha approvato una nuova formula per dare uniformità ai provvedimenti del traffico.
Una risoluzione nella quale la Commissione presieduta da Paolo Romani chiede espressamente al Governo atti di indirizzo che portino ad un vero coordinamento tra le regioni e gli enti locali in modo che le targhe alterne non comportino limitazioni e disservizi per i cittadini.
Nella nuova formulazione della risoluzione siglata dalla "IX" alla richiesta di iniziative opportune, si affianca la necessità di garantire una razionale e scorrevole circolazione per i mezzi autorizzati.
Ma vediamo la risoluzione nel dettaglio…
La IX Commissione,
considerato che in numerosi grandi comuni della penisola, i critici livelli qualitativi delL'aria causati dalle emissioni degli autoveicoli hanno imposto emanazione di provvedimenti di restrizione del traffico a targhe alterne;
tenuto conto che tali provvedimenti – sebbene funzionali a contenere in maniera significativa il livello delL'inquinamento, nonché a tutelare la salute dei cittadini ed il patrimonio artistico ed ambientale – hanno sino ad oggi arrecato anche gravi disagi ai cittadini, specie per la mancanza di criteri uniformi sul territorio nazionale e di un adeguato coordinamento tra comuni limitrofi;
rilevata in particolare la necessità di evitare situazioni di incertezza – che incidono anche sulL'efficienza della circolazione e sulle più varie attività del tessuto produttivo – in ordine alle targhe ammesse alla circolazione nei singoli giorni della settimana;
considerato che tali inconvenienti appaiono agevolmente superabili adottando opportuni atti di indirizzo e promuovendo idonee iniziative di coordinamento tra regioni e tra enti locali interessati;
impegna il Governo:
ad adottare tutte le iniziative opportune – con particolare riferimento ad atti di indirizzo e iniziative di coordinamento tra regioni e tra enti locali interessati – affinché i provvedimenti di restrizione del traffico a targhe alterne non comportino limitazioni e disservizi ultronei per i cittadini, oltre a quelli strettamente funzionali al perseguimento delL'obiettivo proprio di tali provvedimenti, finalizzati alla tutela ambientale e della salute;
ad adoperarsi affinché sia garantita una razionale e scorrevole circolazione dei mezzi di volta in volta autorizzati, specie in aree territoriali limitrofe, che presentano spiccati elementi di contiguità anche per L'appartenenza al medesimo tessuto produttivo;
ad adoperarsi in particolare affinché, qualora sia stabilita la necessità di assumere i provvedimenti di restrizione del traffico a targhe alterne, la circolazione sia ammessa per i veicoli a targa pari nei giorni pari del mese ed a targa dispari nei giorni dispari.
7-00574 (Nuova formulazione) Romani, Di Luca, Duca, Rosato, Sanza, Ferro, NicotraManu Mich. – clickmobility.it