Duplice valore delle aree archeologico e ambientale

ENNA. IL TERRITORIO PROVINCIALE INSERITO NEL PIANO REGIONALE DELLA MOBILITA' CICLABILE

ENNA. IL TERRITORIO PROVINCIALE INSERITO NEL PIANO REGIONALE DELLA MOBILITA' CICLABILE

Sei percorsi individuati attraverso uno studio di fattibilità promosso dall’assessorato territorio Ambiente

Sei percorsi dal duplice valore archeologico e ambientale.
La Regione individua i percorsi del territorio ennese da inserire nell’ambito del piano della mobilità ciclabile.
Si tratta di aree che interessano Regalbuto, Agira, Nissoria, Leonforte-stazione Dittaino; Piazza Armerina-Caltagirone; Pietraperzia-Barrafranca; Piazza Armerina- Castelluccio; Sperlinga-Troina.

Le linee erano già state individuate attraverso uno studio di fattibilità, promosso dall’assessorato territorio Ambiente, con in testa l’assessore Salvatore Termine, chiamato la “green ways” degli Erei, curato dal responsabile del servizio, Giuseppe Vitale.

“Siamo pienamente soddisfatti per il buon risultato ottenuto nel piano poiché conferma l’attendibilità del progetto di questa Provincia, lo sposa e riconosce alcuni luoghi del nostro territorio – fa presente Termine – che vanno altamente valorizzati sotto il profilo culturale. Difatti nelle zone individuate ricadono, tra l’altro, i più significativi beni storici, archeologici ed ambientali, come la villa romana del Casale, le riserve naturali, i laghi di Pozzillo e Nicoletti”.
Una nota a parte per i parchi Floristella e Ronza, la cui tratta è stata già finanziata dal Pit 11 “Enna turismo tra archeologia e natura”.

Nei prossimi mesi la Provincia potrà accedere ai finanziamenti relativi all’attuazione delle piste ciclabili, progetto unico, questo in tutto il territorio, poiché esalta la fruizione dei luoghi attraverso in modo alternativo e assolutamente ecologico.
M. Gio M. – clickmobility.it

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