Fermo il confronto con le associazioni datoriali sul trattamento economico di malattia Traffico a rischio venerdì 20 maggio. I sindacati confederali tornano sul sentiero di guerra annunciando per quel giorno
Fermo il confronto con le associazioni datoriali sul trattamento economico di malattia
Traffico a rischio venerdì 20 maggio. I sindacati confederali tornano sul sentiero di guerra annunciando per quel giorno uno sciopero nazionale di otto ore.
A fermarsi sarà tutto il personale delle aziende del tpl.
"Dopo lo sciopero nazionale di 4 ore del 22 aprile 2005, non essendoci stata alcuna novità nelle decisioni delle controparti, che restano ferme alla disdetta unilaterale dell’attuale trattamento economico di malattia con decorrenza dal 1° giugno 2005 – scrivono le segreterie nazionali di Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti -, siamo costretti a proclamare un' ulteriore azione di sciopero nazionale di 8 ore".
La lettera in cui i sindacati comunicano la decisione è stata inviata alla controparte, rappresentata dalle associazioni datoriali – Anav e Asstra -, e alla Commissione di garanzia.
"Le strutture territoriali provvederanno a comunicare alle aziende le modalità attuative dello sciopero entro il 10 maggio nel rispetto dei servizi minimi indispensabili garantiti secondo gli accordi o le prassi esistenti – proseguono nella lettera i sindacati -".Manu Mich. – clickmobility.it