Ad Agosto in distribuzione con il numero di “Fare” l'Ente farà pervenire ai cittadini un questionario da compilareFra le iniziative la nascita di un osservatorio dei trasporti, per monitorare il tpl, e la convenzione con l'Università di Siena per realizzare uno studio particolareggiato del trasporto ferroviario
La Provincia chiede L'aiuto concreto dei cittadini per migliorare il servizio di tpl.
L'assessore provinciale ai Trasporti Sergio Bovicelli ed il responsabile delL'Unità operativa provinciale trasporti Luciano Ferrari, hanno presentato a Palazzo Aldobrandeschi, il questionario che è stato inserito nelle pagine centrali del numero di agosto di Fare, il periodico della Provincia, per avere il contributo dei cittadini e migliorare il livello attuale dei servizi offerti.
Dal primo luglio 2005 Rama Mobilità (costituita da Rama, Train, Atm, Fmf) è il nuovo gestore del trasporto urbano ed extraurbano locale, in quanto è la vincitrice della gara che è stata indetta a seguito delL'entrata in vigore della nuova legge in materia di trasporti pubblici.
"La funzione della Provincia – spiega Bovicelli – è quella della pianificazione del trasporti e noi intendiamo farlo al meglio. Il complesso delle risorse economiche a nostra disposizione è di circa 60 milioni di euro in cinque anni. Per spendere al meglio questi soldi è necessario riuscire a capire le esigenze dei cittadini ed adeguare, di conseguenza, le nostre scelte a queste ultime.
"Abbiamo bisogno di sapere dai cittadini che non usano mezzi pubblici – continua Bovicelli – perché non lo fanno. Per questo abbiamo pensato ad un questionario, che attraverso la rivista "Fare", arriverà a circa 80 mila famiglie. Aiutarci è semplice: basta staccare il modulo, compilarlo in maniera anonima, metterlo nella busta pre-affrancata allegata alla rivista stessa e spedirlo".
Il questionario verrà in futuro inserito anche nel sito della Provincia.
L'assessore Bovicelli ha illustrato poi le altre iniziative della Provincia, volte a migliorare la qualità del trasporto pubblico locale.
La prima è la realizzazione, in collaborazione con i Comuni, di un Osservatorio dei trasporti che permetterà un monitoraggio quotidiano del trasporto pubblico su tutto il territorio della provincia.
La seconda è una convenzione, di durata annuale, con L'Università di Siena che permetterà di realizzare uno studio particolareggiato del trasporto ferroviario provinciale, al fine di avanzare proposte concrete alla Regione Toscana e a Trenitalia.Manu Mich. – clickmobility.it