Alla firma Provincia e Associazioni del settore carburanti, dell'artigiananto e consumatori
Siglato i giorni scorsi a Palazzo Celio un protocollo tra l’assessorato provinciale all’ambiente e le associazioni rappresentative del settore dei carburanti gassosi, dell’artigianato e dei consumatori rivolto alla trasformazione dei veicoli alimentati a benzina in veicoli alimentati a GPL o a gas metano.
L’assessore all’ambiente Giancarlo Chinaglia ha sottolineato come “gli installatori di impianti, che aderiranno all’iniziativa, offriranno “trasparenza” tramite l’adozione di un listino di prezzi massimi e garantiranno la massima assistenza per consigliare il proprietario del veicolo sulla tipologia di impianto più adatto nonché il rapporto qualità/prezzo più conveniente”.
Dovranno inoltre garantire la massima sicurezza dell’impianto nel rispetto delle norme Europee più recenti e restrittive, offrire la garanzia per 24 mesi e due controlli gratuiti dell’impianto da effettuarsi rispettivamente entro i primi sei mesi ed entro i primi dodici mesi dall’installazione.
Il Consorzio Ecogas, da parte sua, si impegnerà a fornire a quanti trasformeranno la propria auto a gas, un blocchetto di buoni sconto per un valore complessivo di 52 euro, spendibili presso i distributori che aderiranno all’iniziativa. Nei primi giorni di Agosto verrà pubblicizzato l’elenco degli installatori che avranno aderito a tale protocollo.
Il provvedimento della Provincia riguarda inoltre la pubblicazione di due bandi per l’assegnazione di contributi finalizzati a convertire a GPL o metano le auto a benzina immatricolate da più di tre anni e finalizzati altresì alla rottamazione di ciclomotori inquinanti, immatricolati prima del 17/6/1999 a fronte dell’acquisto di ciclomotori 50cc. “almeno Euro 2”.
I bandi partiranno il giorno 15 luglio 2005, al termine di una campagna pubblicitaria da parte della Provincia, ed avranno validità fino ad esaurimento dei fondi stanziati e comunque fino al 30 settembre 2005, e potranno accedervi i cittadini residenti nei comuni di zona A, quelli cioè considerati con inquinamento atmosferico più rilevante: Rovigo, Adria, Melara e Castelnovo Bariano.M. Gio M. – clickmobility.it