VENEZIA. TPL: TRAMONTA L'IPOTESI DELLA HOLDING AVANZA IL COORDINAMENTO FRA AZIENDE

VENEZIA. TPL: TRAMONTA L'IPOTESI DELLA HOLDING AVANZA IL COORDINAMENTO FRA AZIENDE

Sembra essere tramontata definitivamente L'idea di una super holding per i trasporti.Ieri la giunta comunale ha infatti discusso la prima bozza delL'atto di indirizzo sulla mobilità che dà fiato ad

Sembra essere tramontata definitivamente L'idea di una super holding per i trasporti.
Ieri la giunta comunale ha infatti discusso la prima bozza delL'atto di indirizzo sulla mobilità che dà fiato ad una nuova ipotesi quella del coordinamento fra tre aziende Asm, Pmv e Actv.
Al documento, presentato ieri dal sindaco, dovrà essere aggiunto un collegato relativo al traffico acqueo, ma le linee essenziali delL'atto di indirizzo risultano ben chiare.

La novità è tutta incentrata sul coordinamento delle società controllate.
Il ruolo delL'amministrazione comunale si esplicherà nella funzione di coordinamento tra le società –  che fanno parte del sistema della mobilità – attraverso una conferenza dei presidenti, coordinata dL'assessore alla Mobilità e Trasporti Enrico Mingardi. Il coordinamento dovrà assicurare e favorire le possibili sinergie incentivando la collaborazione fra L'ente pubblico e le società di gestione dei servizi in particolare in merito a cinque aspetti:

– assumere le indicazioni generali programmatiche delL'amministrazione
– ottimizzare i piani strategici, industriali, finanziari e di badget di gruppo
– facilitare e diffondere lo scambio di informazioni sulle attività delle società
– promuovere e migliorare la comunicazione sui servizi di comune interesse
– formulare indirizzi in materia finanziaria e creditizia, acquisizioni, dismissioni e concentrazioni di partecipazioni/attività.

L'atto di indirizzo mette in chiaro che le società controllate sono tenute a fornire la reportistica definita nei contratti di servizio nonchè i dati di natura economica-finanziaria-patrimoniale che saranno comunque richiesti dal Comune di Venezia, entro i tempi precisati e quindi:

– entro il 31 ottobre budget e obiettivi da perseguire nelL'esercizio successivo
– entro il 15 febbraio comunicazione relativa ai dati di preconsuntivo delL'esercizio precedente e quindi fatturato, risultato d'esercizio, patrimonio netto, investimenti
– entro il 30 agosto relazione semestrale sulL'andamento economico-finanziaro della gestione complessiva delle società e delle singole gestioni dei servizi
– entro 10 giorni dL'approvazione in assemblea ordinaria del bilancio
– entro il 15 gennaio e il 15 luglio relazione semestrale sul sistema delle società partecipate, definite di "secondo livello".

Il coordinamento può essere visto come un primo "step" verso il raggruppamento vero e proprio delle aziende.
Un modo concreto per aiutare, già da ora, le aziende controllate in tutti gli aspetti importanti come ad esempio il dover affrontare la gara per la gestione dei trasporti pubblici.

L'amministrazione comunale pone quindi al passo il sistema della mobilità grazie ad un'unica cabina di regia, alla  quale va il compito di entrare nel merito delle questioni legate ai trasporti, al  car sharing, ai parcheggi. Manuela Michelini – clickmobility.it

Left Menu Icon