Affidamento e legge regionale sono stati al centro del confronto a tre fra Comune, Provincia e sindacati.
I giorni scorsi gli assessori ai Trasporti Giacomo Venturi (Provincia) e alla Mobilità Maurizio Zamboni (Comune di Bologna) hanno incontrato i rappresentanti delle organizzazioni sindacali FILT-CGIL,FIT-CISL,UILT-UIL, FAISA-CISAL, RDB-CUB, SULT, UGL dei lavoratori autoferrotramvieri del bacino di Bologna, nell’ambito del confronto in atto sulle prospettive del trasporto pubblico locale bolognese e sul tema dell’affidamento dei servizi di trasporto.

“L’incontro di mercoledì – spiegano Venturi e Zamboni – è servito per un aggiornamento della situazione determinatasi a seguito della recente approvazione dall’emendamento 1.2000 del Governo del disegno di legge “Finanziaria 2006”, che reca in particolare importanti modifiche al D. Lgs 422/1997 (Decreto Burlando) in tema di procedure di gara per l’affidamento dei servizi di trasporto pubblico locale, tra cui la proroga di un anno, e sotto certe condizioni di 2 anni, del termine del 31-12-2005 per l’affidamento dei servizi attraverso gara".

Le amministrazioni locali e le organizzazioni sindacali si sono trovate concordi nel ritenere tale proroga "un' importante, ma non ancora sufficiente, condizione per mettere in atto un adeguato piano di sviluppo e di rafforzamento della società pubblica di gestione ATC, a partire da un nuovo piano industriale e dal suo riconsolidamento patrimoniale".

Gli enti locali bolognesi, già in questi giorni, sono al lavoro con i propri uffici legali, per valutare e studiare, sentendo anche la Regione sulle necessità di adeguamento della legislazione regionale, ogni possibilità di un pieno utilizzo dei 2 anni di proroga, in modo da avere tempo sufficiente per rivedere i contenuti della gara, armonizzandoli anche con il nuovo assetto infrastrutturale previsto, e per individuare le modalità di rafforzamento patrimoniale di ATC, dopo lo scorporo del patrimonio reso necessario dalla legislazione sui servizi pubblici locali.

Provincia, Comune di Bologna e Organizzazioni sindacali si sono dati appuntamento tra alcune settimane, una volta effettuate le predette verifiche giuridico-amministrative. Manuela Michelini – clickmobility.it