“La Provincia di Cosenza è stata la prima Provincia ad approvare il Piano dei Trasporti ponendosi all'avanguardia, anche a livello nazionale, per i contenuti oggi sindaci e operatori manifestano preoccupazione per i tagli ed il ridimensionamento dei servizi minimi di Tpl effettuati dalla Regione” spiega Reda
I tagli alle risorse a favore del trasporto pubblico emergono al centro del dibattito della sesta commissione consiliare permanente "Trasporti ed Attività Economiche e Produttive", presieduta dal Consigliere provinciale Marino Reda.
Durante L'ultima riunione i membri della commissione si sono soffermati sul Piano provinciale dei trasporti per discutere le problematiche ad esso connesse, anche in relazione ai tagli di risorse operati dalla Regione Calabria che, di fatto, "vanno a ridimensionare le prerogative di un progetto concepito come innovativo e strategico per L'intero settore dei trasporti nel territorio cosentino – spiegano in commissione".
"La Provincia di Cosenza è stata la prima Provincia ad approvare il Piano dei trasporti – ha ricordato il presidente della Commissione Marino Reda – ponendosi L'avanguardia, anche a livello nazionale, per i contenuti e per la meticolosa attenzione riservata ad un progetto di grande respiro, oggi, però, i sindaci dei Comuni cosentini nonché gli operatori interessati al settore trasporti, manifestano forte preoccupazione per i tagli ed il ridimensionamento dei fondamentali servizi minimi di tpl effettuati dalla Regione".
"Cosenza è L'unica entità territoriale della Calabria – ha detto ancora Reda – a subire tagli nella dotazione dei servizi di trasporto, senza tener conto che quella di Cosenza è una realtà territoriale che esprime il 42 % delL'intera Calabria: tre milioni di chilometri di strade, in termini di risorse economiche, si traducono nella considerevole cifra di circa 7 milioni di euro. Il drastico taglio risulta assolutamente inaccettabile proprio in considerazione dei volumi chilometrici della provincia e non può essere, quindi, messo in atto, sottraendo al Piano Trasporti cosentino fondi a vantaggio di altre province".
La commissione trasporti ha avanzato un vero e proprio invito agli altri presidenti di commissione, al presidente della Giunta Mario Oliverio, del Consiglio Francesco Principe e L'assessore provinciale ai Trasporti Giuseppe Gagliardi "affinché tutti insieme ci si possa mobilitare ed intraprendere ogni iniziativa utile al fine di correggere questo squilibrio fortemente penalizzante per il sistema dei trasporti delL'intera nostra Provincia".
Sulla problematica esposta dal presidente Reda si è aperto il dibattito nel quale i componenti della commissione hanno esternato, ognuno dal suo punto di vista, rilievi e perplessità. Ribadita, in particolare, la necessità che il piano dei trasporti ed i piani di bacino, approvati dal Consiglio nello scorso mese di novembre, con i quali la Provincia ha cercato di dare un'impostazione, tenendo conto della notevole estensione della rete stradale provinciale ed ancor più delle distanze interposte tra i maggiori centri urbani della provincia, "non possono essere sviliti e mortificati dai tagli indiscriminati, determinati dalla proposta tecnica che fa riferimento a dati ISTAT obsoleti, di oltre 15 anni fa, e, quindi, superati dalla mutata situazione della mobilità nella provincia di Cosenza".
"Le valutazioni emerse dalle due conferenze dei servizi ed approvate dalla Giunta regionale a fine gennaio – hanno detto in particolare i consiglieri presenti – si devono considerare, pertanto, del tutto inadeguate a fronte di una delle più significative estensioni a livello territoriale regionale, qual è la provincia di Cosenza".
"Non si offre un buon servizio a questa Provincia – hanno concluso – operando drastici tagli di risorse su servizi essenziali propedeutici a creare le condizioni di sviluppo sociale, economico e produttivo necessarie, soprattutto, in quelle zone o aree periferiche già penalizzate da carenze di infrastrutture trasportistiche".Manu Mich. – clickmobility.it