Le proposte di Trenitalia

GENOVA. FERROVIE: ENTRO MARZO MODIFICHE L'ORARIO POI CONFRONTO SU NUOVO CONTRATTO DI SERVIZIO

GENOVA. FERROVIE: ENTRO MARZO MODIFICHE L'ORARIO POI CONFRONTO SU NUOVO CONTRATTO DI SERVIZIO

l'assessore regionale Merlo ha fatto il punto ieri al tavolo permanente con pendolari, Trenitalia, enti locali e sindacati

Un tabellino di marcia ben preciso quello illustrato ieri dL'assessore regionale ai Trasporti Luigi Merlo.
Due i punti fondamentali entro marzo le modifiche L'orario, poi confronto sul nuovo contratto di servizio.
Prosegue il confronto al tavolo permanente con i pendolari, Trenitalia ed enti locali e sindacati.

“Entro marzo presenteremo a Trenitalia le prime modifiche dell’orario per attutire l’impatto negativo che esso ha avuto sui servizi di trasporto regionale ligure. Lo sforzo che stiamo facendo è notevole, spero che alla fine produca un risultato quantomeno accettabile rispetto alle aspettative e alle esigenze concrete di migliaia di lavoratori pendolari della nostra regione”.

“Si stanno mettendo a confronto le prime proposte formulate da Trenitalia, dopo una verifica con Rete Ferroviaria Italiana, per modificare alcune tracce ferroviarie soprattutto sugli assi del pendolarismo mattutino e serale verso La Spezia e Savona e Imperia – prosegue Merlo -. Successivamente vi sono altre questioni ancora aperte che necessitano, però, di verifica con altre regioni.

In una seconda fase, il tavolo affronterà il nuovo contratto di servizio, dopo la proroga del vecchio a fine febbraio, quindi introdurremo ulteriori novità nel rapporto tra la Regione Liguria e Trenitalia".

Nel corso dell’incontro Trenitalia, rappresentata dal responsabile della Direzione Liguria, Domenico Braccialarghe, ha prospettato proposte di variazione degli orari su alcune tratte, riservandosi, in altri incontri, di valutare ulteriori correttivi per altri percorsi ancora.

In particolare per il levante ha citato il treno 11297 Savona-Sestri Levante del tardo pomeriggio per agevolare i viaggiatori che alla stazione Principe hanno la “coincidenza” con l’Eurocity. Si tratta di far effettuare la fermata sui binari in superficie e non in sotterraneo, ma ciò prevede la possibilità di eliminare la fermata di Cornigliano.
Il treno 11258 Spezia-Savona, attualmente in partenza alle 6.54, si potrebbe far partire alle 6.30 per permettere l’arrivo a Brignole alle 8 con un orario più congruo per le esigenze dei pendolari.
Questo però comporta saltare le fermate di Nervi e Quarto. In fase di valutazione poi due situazioni riferentesi alla stazione di Vernazza, la fermata alle 8 dei giorni festivi del treno proveniente da Spezia e la fermata dell’ultimo treno diretto a Spezia della sera.
Per quanto riguarda il ponente si punta a ripristinare a favore degli studenti il treno 6221 in partenza da Ventimiglia alle 6.47 diretto a Savona con arrivo ad orario invariato. Si sta lavorando poi per trovare un accordo per quanto riguarda il Milano-Albenga.

Un altro nodo delicato è la fermata di via di Francia a Sampiedarena. Attualmente sono previste due fermate alla mattina e due alla sera, a discapito però di quelle nella stazione di Sampierdarena. E’ stato richiesto di intensificarle, ma senza saltare la fermata di Sampierdarena, il che però non è tecnicamente possibile. Si stanno valutando soluzioni alternative.
Su queste proposte sono previsti ulteriori incontri, mentre ne sono attese anche su altre tratte.Manu Mich. – clickmobility.it

Left Menu Icon