La ricetta sulla mobilità del futuro fra le pagine del volume presentato dagli autori nell'ambito di una tavola rotondaCoordinata da Chicco Testa ha visto gli interventi di Giorgio Pasetto, Giuseppe Pericu, Marco Spinedi, Walter Tocci Le conclusioni affidate a Enrico Letta
E' un richiamo al coraggio quello emerso dalla tavola rotonda di presentazione del volume "Salvarsi dal traffico", sintesi delle esperienze, dirette e non, dei tre autori Leopoldo Montanari, Andrea Zara, Simone Gragnani, ma anche degli intervenuti L'appuntamento da Chicco Testa, che ha coordinato, a Giorgio Pasetto, Giuseppe Pericu, Marco Spinedi, Walter Tocci, ad Enrico Letta a cui sono state affidate le conclusioni.
Il coraggio di cambiare per realizzare la mobilità del futuro, rivista e corretta grazie alle innovazioni tecnologiche, L'interdisciplinarità, alla comunicazione, ha caratterizzato il pensiero di tutti gli intervenuti di fronte ad una vasta ed attenta platea, datasi appuntamento mercoledì scorso nella bellissima sala delle Colonne alla Camera dei Deputati.
I "tecnici", senza troppi preamboli, hanno spiegato che si attendono una buona dose di coraggio dai politici, ai quali chiedono scelte decisive in fatto di metodi e finanziamenti.
Uno sguardo intenso verso le esperienze già realizzate in Europa e nel mondo permetterebbe di dare alla mobilità quel giusto grado di evoluzione, necessario per risollevare le sorti del nostro paese, che arranca faticosamente in fatto di mobilità.
Il volume, edito da Il Sole 24 ORE, regala tutta una serie di spunti, fornisce dettagli accurati su governo, regole, soluzioni e tecnologie per una mobilità urbana di qualità lasciando emergere anche la sensibilità di chi, come gli autori, al settore ha dedicato il massimo impegno professionale e non esita a sottolinearne il "fascino indiscusso".
Il libro ha raccolto grandi consensi. Gli interventi ne hanno sottolineato la grande utilità, valutando soprattutto L'attualità delL'emergenza ambientale. Il volume che si presenta con un linguaggio semplice e chiaro consente un approccio immediato anche a chi non è "addetto ai lavori".
La crescita della mobilità è legata a doppio filo a quella delL'evoluzione economica, non lo hanno dimenticato i relatori che hanno sottolineato elementi quali gli spostamenti asistemici e la perdita di quote del trasporto pubblico.Un nuovo trasporto è possibile? Si sono chiesti gli intervenuti "Si, se solo si riusciranno ad abbattere tutta una serie di barriere".
Il trasporto lascia aperta una ferita difficile da sanare facile da indentificare con L'urgenza ambientale "Le soluzioni? Possibili solo se si penserà alla mobilità in grande stile". Il libro offre una chance percorribile e se i sistemi di mobilità diventano fondamentali per trovare soluzioni adeguate, altrettanto importante è saperli collegare ad altre discipline come ad esempio L'urbanistica. Il libro scende anche in questo ambito sottolienando carenze, soluzioni tecniche, esperienze tecnologiche, forse non sufficienti per risolvere integralmente il problema ma sicuramente per circoscriverlo.
Le soluzioni tecniche sono state valutate come un elemento di prima necessità. Come si sottolinea nel volume ne esiste uno spettro molto ricco.
Il nocciolo del problema è quello di individuare un metodo per implementare soluzioni percorribili – hanno sottolineato i presenti -. La parola chiave è 'interdisciplinarità', fra materie quali la sociologia urbana, che insegna a guardare la città con occhi nuovi, L'etica, L'economia, L'urbanistica, valutando L'estrema importanza delle tecnologie e della comunicazione, e naturalmente il tutto abbinato ad una buona dose di coraggio.
Manuela Michelini – clickmobility.it