Il Veneto sanziona pesantemente Trenitalia per i disservizi ferroviari.
La Giunta regionale, su proposta dell’assessore alle politiche della mobilità, Renato Chisso, ha infatti applicato alla società ferroviaria una sanzione complessiva di 1.810.408,41 euro per le inadempienze contrattuali riscontrate dall’1 gennaio 2005 al 31 gennaio 2006.

“In considerazione delle gravi disfunzioni verificatesi in questi ultimi tempi nello svolgimento dei servizi ferroviari regionali – si legge nella delibera – la Giunta ritiene doveroso destinare a beneficio della clientela l’importo derivante dall’applicazione delle succitate sanzioni sotto forma di rimborsi o sconto, da praticarsi a cura di Trenitalia stessa, sulla tariffa regionale degli abbonamenti ferroviari settimanali, mensili, trimestrali e annuali”.

In pratica, con il prossimo mese di aprile i viaggiatori hanno diritto a sconti o rimborsi, presentando alle biglietterie di stazione o ai punti vendita della regione il corrispondente abbonamento scaduto a marzo o in corso di validità nel mese di aprile.
Questa l’entità della restituzione delle multe:
* abbonamento settimanale da emettere: sconto del 60 per cento sul prezzo dell’abbonamento;
* abbonamento mensile da emettere: sconto del 80 per cento sul prezzo dell’abbonamento;
* abbonamento trimestrale da emettere o in corso di validità: sconto o rimborso del 30 per cento sul prezzo dell’abbonamento;
* abbonamento annuale da emettere o in corso di validità: sconto o rimborso dell’8,5 per cento sul prezzo dell’abbonamento.

Dell’importo complessivo delle sanzioni, 736.277,10 euro si riferiscono alle multe relative al periodo 11 dicembre 2005 – 31 gennaio 2006 e per i soli inadempimenti connessi al mancato rispetto della puntualità prevista dal nuovo contratto di servizio assegnato con gara.
Altri 874.442,18 euro riguardano il contratto precedente e si riferiscono al periodo 1 gennaio – 10 dicembre 2005.
La parte restante deriva da partite pregresse del 2004.
Questo significa che col nuovo contratto, voluto dalla Regione del Veneto, le multe sono più che quintuplicate.
Trenitalia dovrà anche provvedere a diffodere alla clientela le informazioni sugli indennizzi, mediante comunicati e avvisi esposti in tutte le stazioni, fermate e punti vendita del Veneto. Sul sito internet della società e in tutte le biglietterie e punti vendita dovranno essere messe fornite le istruzioni e la modulistica necessaria per la richiesta dello sconto/rimborso.
Il rimborso non riguarda gli abbonamenti per i servizi integrati ferro/gomma, che peraltro già godono di maggiori agevolazioni.Manu Mich. – clickmobility.it