Le Regioni assicurano “risultati soddisfacenti”. Trenitalia e Regioni manter-ranno i rispettivi contratti di servizioA luglio via ad un nuovo sistema di informazione del tipo “viaggiare informati”
Superata la soglia del 90%.
I treni pendolari risultano decisamente più puntuali.
Tra marzo e aprile il grado di puntualità ha toccato a livello nazionale quota 90%, un risultato che non si raggiungeva da circa tre anni soprattutto se si considera che, nei primi 10 giorni di aprile, il 92% dei treni è arrivato in stazione entro 5 minuti dall’orario previsto.
Nella galleria delle negatività troviamo invece il mese di dicembre considerato, non a torto, mese nero per eccellenza con una puntualità pari L'81%.
I dettagli sono emersi ieri durante L'incontro sullo stato di salute del trasporto locale svoltosi a Roma fra le Regioni italiane e i vertici delle ferrovie con il presidente di FS Holding Elio Catania, gli amministratori delegati di Trenitalia e RFI Roberto Testore e Mauro Moretti e il responsabile della direzione passeggeri Trenitalia Giancarlo Laguzzi.
“I risultati ci incoraggiano – ha affermato L'ad e presidente delle FS, Elio Catania -. Dopo un dicembre difficile, dovuto a numerose cause, il miglioramento è stato netto e i dati di oggi mostrano un livello soddisfacente di puntualità nel trasporto regionale. Siamo oltre il 90% dei treni in orario in quasi tutte le regioni”.
Da parte loro, gli assessori regionali ai Trasporti si sono dimostrati nel complesso soddisfatti del lavoro svolto fino ad ora con le FS per migliorare la qualità dei servizi.
Dal prossimo mese di luglio, come ha annunciato Ennio Cascetta, coordinatore degli assessori ai Trasporti, partirà un nuovo sistema di informazione, del tipo “viaggiare informati”, rivolto agli utenti dei treni regionali. Inoltre, nel corso delL'incontro, sono stati condivisi gli accordi-quadro siglati da singole Regioni e RFI (Rete ferroviaria italiana), per cui le Regioni diventano soggetti regolatori nel quadro del trasporto ferroviario regionale.
Trenitalia e Regioni inoltre manterranno i rispettivi contratti di servizio, ma la Conferenza delle Regioni si avvia a definire delle linee guida per un'intesa complessiva Regioni-Trenitalia.
"Si va verso accordi di principio con Trenitalia – ha aggiunto Cascetta – per definire meglio alcuni elementi qualificanti degli accordi di servizio: penso ad esempio al tema della qualità del servizio ferroviario, da sottolineare con penalità e incentivi sulla base del rispetto di standard convenuti”.
Le ferrovie hanno informato di aver indetto la gara per L'acquisizione di mille carrozze a piano ribassato che si concluderà, però, dopo L'approvazione, nelle prossime settimane, del bilancio di Trenitalia. Le prime consegne sono previste nel 2007.
Entro maggio torneranno in circolazione 508 carrozze "colpite" da pulci e zecche, nel frattempo sarà avviata la ristrutturazione di altre 400 carrozze.
Inoltre, sono stati avviati tutti i nuovi contratti per le pulizie dei treni che prevedono L'affidamento a un soggetto terzo per i controlli tra Trenitalia e imprese e un servizio di info-mobilità affidato alle radio locali, legate anche alle nuove modifiche L'orario che partiranno a giugno.
Il nuovo contratto di servizio con Trenitalia prevederà maggiori modalità di controllo da parte delle regioni che stipuleranno accordi-quadro non solo con Trenitalia ma anche con Rfi e quindi con un controllo diretto, attraverso banche dati, delle "tracce", dei binari utilizzati.
Manu Mich. – clickmobility.it